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La teoria del complotto di Massimo Mauro sul VAR: “Introdotto per punire la Juventus”

Massimo Mauro ha parlato del caso Juventus-Salernitana e del gol annullato a Milik al 94′. L’opinionista ed ex calciatore ha gettato ombre sull’introduzione del VAR, che sarebbe stato creato proprio per “punire” i bianconeri.
A cura di Fabrizio Rinelli
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La domenica nera del VAR nell'ultimo weekend del campionato di Serie A continua a far discutere. Dall'Inghilterra alla Spagna, passando per Francia e Germania, l'Europa e anche diverse testate mondiali, hanno portato all'attenzione dell'opinione pubblica l'errore clamoroso dell'arbitro Marcenaro in occasione di Juventus-Salernitana. La parola "scandalo" è stata usata a più riprese per sottolineare questo abbaglio che ha trovato conferme nelle dichiarazioni fornite dall'AIA sulla vicenda. Il gol annullato al Milik al 94′ che avrebbe ribaltato il risultato della partita fra la squadra di Allegri e quella di Nicola, con i bianconeri che si erano portati sul 3-2 completando la rimonta dopo essere passati in svantaggio 0-2 dopo il primo tempo, continuerà a far discutere per diverso tempo.

Nel frattempo negli studi di Pressing, programma Mediaset in onda con i due appuntamenti di domenica e lunedì in cui approfondisce i tempi legati al campionato, non si poteva non parlare di questo argomento. In studio diversi ospiti che con il supporto delle immagini analizzate dall'ex arbitro Graziano Cesari, hanno fatto luce sulla vicenda. Le opinioni in studio sono tante, ma una su tutte scuote i presenti gettando ombre sull'introduzione del VAR che avrebbe penalizzato la Juventus in questo caso ma che soprattutto sarebbe stato creato ad hoc proprio per "punire" la società bianconera. A dirlo, Massimo Mauro, che ha espresso parole durissime scatenando il caos in studio durante la diretta provocando reazioni di stupore da parte degli ospiti presenti che di certo non hanno gradito quelle parole.

Mauro parte subito forte e contesta chi non si era preoccupato sui pericoli del VAR: “Avrei voluto sentire Ivan (Zazzaroni)parlare così 5 anni fa – dice l'opinionista Mediaset ed ex calciatore di Juventus e Napoli – Questi problemi erano chiari. Nel momento in cui si introduce la tecnologia a valutare in maniera statica quello che succede invece dinamica tra 5/10 persone che si picchiano per fare un gol è una follia dal punto di vista del miglioramento del calcio giocato". A quel punto Mauro rende noto a tutti il suo ragionamento sulla questione andando al nocciolo del discorso, incalzato anche da studio. "La comica di ieri è colpa della presunzione che si ha nel voler rendere giustizia in campo – aggiunge – La giustizia invece non può che essere sommaria nel gioco del calcio".

La tanto discussa linea del fuorigioco non tracciata sulla posizione di Candreva.
La tanto discussa linea del fuorigioco non tracciata sulla posizione di Candreva.

Mauro a questo punto è un fiume in piena e si lascia andare a dichiarazioni che creano enorme stupore fra tutti i presenti in studio. "Ci dobbiamo mettere in testa che la Juventus ha vinto i suoi scudetti meritatamente – ha sottolineato Massimo Mauro – Il Var viene introdotto per punire la Juventus. Introdotto il Var la Juve vince quattro scudetti consecutivi quindi tutti hanno capito che vince la più forte".

A quel punto tra Ivan Zazzaroni e gli altri ospiti in studio, c'è la fila per poter replicare immediatamente a quelle parole, ma Mauro continua: "Ora finalmente si capisce che invece il Var certe cose non le risolverà mai ma le ingigantisce – conclude – L’arbitro con la Salernitana aveva fatto tutto giusto convalidando il gol”. Le sue sono parole durissime, ma l'opinionista aggiunge in conclusione: "Il VAR deve essere sicuro al 100%, si deve cambiare il protocollo – spiega – Il caos si è creato per la chiamata che hanno fatto all'arbitro dal VAR".

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