19 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

La settimana d’oro di Sterling: nominato MBE dalla Regina e ha deciso Inghilterra-Croazia

Raheem Sterling con un bel gol ha deciso la partita degli Europei tra Inghilterra e Croazia (1-0). In questa settimana l’attaccante del Manchester City è stato nominato MBE, Membro dell’Impero Britannico dalla Regina Elisabetta II per la campagna contro l’ingiustizia razziale dentro e fuori dal campo, dal 2017.
A cura di Alessio Morra
19 CONDIVISIONI
Immagine

L'Inghilterra ha iniziato gli Europei vincendo. E questa è già una notizia. Perché mai la nazionale dei ‘Tre Leoni' aveva esordito in questa manifestazione conquistando il successo. A Wembley la Croazia è stata sconfitta 1-0. Era una partita insidiosa, ed è stata decisa da un gol di Raheem Sterling, che è stato uno dei giocatori più discussi nelle ultime settimane. Southgate gli ha dato fiducia e l'attaccante del City lo ha ripagato realizzando un gol che vale tre punti. E ha chiuso così una settimana importante, in cui è stato nominato ufficialmente MBE, cioè Membro dell'Impero Britannico.

La nazionale inglese è una delle favorite per il successo finale, favorita con riserva, però. Perché ha un reparto offensivo eccezionale, ma non si può dire altrettanto di quello arretrato. Sterling è stato scelto dal c.t. che lo ha schierato nell'undici titolare e lo ha preferito a giocatori come Sancho, Grealish e Bellingham, che entrando nel finale ha avuto modo di battere un record degli Europei. La critica inglese non lo voleva titolare ricordando le ultime partite, su tutte la finale di Champions League, ma ha giocato e con una zampata ha segnato il gol decisivo, che cambia tutto, tranne che per Southgate che già sapeva di potersi fidare di questo ragazzo che ha tatuato su di una gamba un disegno di sé che guarda lo stadio di Wembley.

Immagine

Sterling proprio questa settimana è diventato MBE. La Regina Elisabetta II lo ha nominato Membro dell'Impero Britannico per i suoi servizi all'uguaglianza razziale nello sport. Il calciatore del Manchester City da tempo conduce una campagna contro l'ingiustizia razziale dentro e fuori dal campo, dal 2017.

Ricevere questo onore è una sensazione fantastica e un momento di orgoglio, non solo per me stesso, ma per la mia famiglia e i miei amici. Sono grato di essere stato riconosciuto, ma la mia priorità è cercare di aiutare a educare la società e me stesso. Se non inizia dall'interno, non c'è modo di aiutare gli altri. Sto imparando ogni giorno.

Immagine
19 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views