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La Salernitana non si ferma più, battuta anche la Fiorentina: 2-1 all’Arechi, salvezza a -3

La Salernitana batte 2-1 la Fiorentina e continua la sua corsa verso quella che sarebbe una clamorosa salvezza: di Djuric e Bonazzoli i gol che consentono ai campani di centrare la terza vittoria consecutiva in Serie A e portarsi a soli tre punti dal quart’ultimo posto in classifica.
A cura di Michele Mazzeo
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Continua a stupire la Salernitana di Davide Nicola che nel match della 34ª giornata di Serie A batte 2-1 la Fiorentina collezionando così il terzo successo consecutivo che rinfocola ulteriormente le chance salvezza di una squadra che solo qualche settimana fa sembrava ormai condannata alla retrocessione. Decisivi all'Arechi il colpo di testa di Djuric che ha sbloccato l'incontro dopo appena nove minuti di gioco e la rete di Federico Bonazzoli arrivata dopo il momentaneo pareggio di Saponara. Una vittoria che consente ai padroni di casa di portarsi a soli tre punti dalla zona salvezza (cinque lunghezze dalla Sampdoria che ha anche già disputato una gara in più rispetto agli uomini di Nicola).

Un successo importantissimo per i campani arrivato al termine di un match in cui il copione è stato ben chiaro fin dall'inizio con la Viola a tenere il possesso palla senza però riuscire mai ad impensierire la retroguardia dei padroni di casa, mentre la Salernitana trascinata da un Verdi in grande giornata (uscito poi nell'intervallo a causa di un infortunio per lasciare spazio a Ribery) si rendeva pericolosa ogni qualvolta riusciva ad organizzare la ripartenza.

Italiano in avvio di ripresa gioca la carta Saponara e viene subito ripagato: Odriozola (appena entrato anche lui in campo dalla panchina) mette in mezzo, il centrocampista viola stoppa il pallone e con un rasoterra che passa sotto le gambe di Mazzocchi beffa Sepe e sigla il gol dell'1-1 che riporta il risultato in parità. Il pareggio non spegne però l'entusiasmo della Salernitana che si riporta in avanti alla ricerca della rete del successo: rete che arriva a 12 minuti dal termine con Federico Bonazzoli che, appena entrato in campo, deposita in porta il pallone regalatogli da Igor (già disattento sul primo gol di Djuric). Un gol che porta la Salernitana a soli tre punti da quella che sarebbe una salvezza ‘miracolosa'.

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