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La Roma prepara il colpo Svilar: il giovane portiere che impressionò Mourinho nel 2017

La Roma è pronta a fiondarsi su Mile Svilar, il portiere classe 1999 di proprietà del Benfica, con il contratto in scadenza la prossima estate. L’estremo difensore serbo stregò Mourinho nel 2017.
A cura di Fabrizio Rinelli
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La Roma guarda al futuro e al mercato sempre guidata dal suo condottiero: José Mourinho. Il tecnico portoghese gode della fiducia incondizionata di società e tifosi e nonostante i risultati non proprio esaltanti di questa stagione, lo Special One sta già preparando la prossima stagione. Lo dimostra quanto emerso nella giornata di oggi con Tiago Pinto che avrebbe sondato il terreno per Mile Svilar, estremo difensore classe 1999 di proprietà del Benfica, con il contratto in scadenza la prossima estate. L'estremo difensore serbo rappresenta un'opportunità per i giallorossi per non farsi trovare impreparati da un'eventuale partenza del 34enne Rui Patricio.

L'indiscrezione è rimbalzata dal Portogallo dove il quotidiano portoghese ‘Correio de Manha' ha fatto sapere di un pressing costante di Tiago Pinto nei confronti della società portoghese per capire la fattibilità dell'operazione. Dati i buoni rapporti con la sua ex società, secondo quanto riporta Sky, Tiago Pinto starebbe studiando una soluzione affinché il Benfica possa comunque avere un rientro da questo operazione nonostante il fatto che dovrà perderlo a parametro zero, con l'inserimento di una clausola percentuale in favore del Benfica sulla futura rivendita di Svilar.

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Svilar è un nome che José Mourinho avrebbe posto in cima alla lista dei desideri nel ruolo di portiere anche perché fu uno dei primi ad apprezzarlo dal vivo nel giorno del suo esordio in Champions League nel 2017. "Questo è un ragazzo bestiale. Un fenomeno assoluto", aveva detto lo Special One a seguito del doppio confronto in Champions League tra Manchester United e Benfica quando Mou allenava proprio i Red Devils.

A 18 anni e 52 giorni in quella partita diventò il più giovane portiere a esordire in Champions League sfoderando parate importanti all'andata sui vari Lukaku, Martial, Mata e Mkhitaryan prima di una piccola indecisione sul gol del definitivo 0-1 per lo United. Al ritorno poi all'Old Trafford parò addirittura un rigore a Martial ripetendo la grande prestazione ammirata la gara precedente. Mourinho a fine partita si fermò per complimentarsi restando letteralmente senza parole di fronte alle sue parate. La Roma per accaparrarselo dovrà battere comunque la concorrenza di diversi club ma è chiaro che con lo Special One in panchina il suo trasferimento in giallorosso potrebbe essere più semplice.

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