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La partita più umiliante della storia europea dell’Inter

Nella stagione 2016/2017 l’Inter venne eliminata ai gironi dell’Europa League dopo quattro sconfitte in cinque gare e con una gara, a dir poco umiliante, in casa dell’Hapoel Be’er Sheva: i nerazzurri si erano portata in vantaggio con le reti di Icardi e Brozovic ma nelle ripresa gli israeliani rimontarono fino al 3-2 firmando una delle notti più tristi della storia della Beneamata.
A cura di Vito Lamorte
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L'Inter nella sua storia ha regalato ai tifosi e agli osservatori notti indimenticabili e altre al limite dell'assurdo. La notte del 24 novembre 2016 nel deserto del Negev i nerazzurri furono protagonisti di una partita che nemmeno uno sceneggiatore horror avrebbe saputo mettere nero su bianco. L'Hapoel Be’er Sheva fece 6 punti contro i nerazzurri nel gruppo K dell'Europa League e il club meneghino venne eliminato in un girone in cui erano inseriti il Southampton e lo Sparta Praga.

I mali di quella scellerata stagione 2016/2017 iniziarono con le dimissioni di Roberto Mancini all'inizio di agosto e al suo posto fu chiamato al timone Frank de Boer, tecnico olandese che si era messo in luce vincendo quattro volte di fila l'Eredivisie con l'Ajax. L'esperienza da tecnico dell'Inter per l'ex calciatore oranje durò poco più di due mesi e dopo l'interim di Stefano Vecchi  venne ingaggiato Stefano Pioli.

Proprio con il tecnico parmigiano, che aveva esordito poche ore prima con un pareggio nel derby di Milano, i nerazzurri vennero matematicamente eliminati dall'Europa League dopo la quarta sconfitta nella fase a gironi in casa del Be'er Sheva, che aveva vinto già a San Siro nel primo match per 2-0. La gara del ritorno suscitò ancora più clamore perché i nerazzurri subirono una rimonta al limite dell'incredibile: la formazione milanese si era portata in vantaggio di due reti nella prima frazione con le reti di Mauro Icardi e Marcelo Brozovic ma nella ripresa successe di tutto. In apertura di secondo tempo Maranhao accorciò le distanze di testa e al 71′ Nwakaeme riuscì a battere Carrizo dagli undici metri dopo l'espulsione di Handanovic. Nei minuti di recupero Sahar, servito da Ghadir con un colpo di tacco, lanciò l’Inter nelle fiamme degli inferi. Un'eliminazione dall'Europa League a dir poco umiliante.

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Stefano Pioli commentò così la sua prima sconfitta da tecnico nerazzurro: "Abbiamo smesso di giocare e siamo stati presuntuosi. Non possiamo permettercelo; abbiamo avuto la palla del 3-0 ma non abbiamo concretizzato". Molto più duro ai microfoni di Inter Channel Mauro Icardi, che usare termini molto forti per definire quella prestazione.

"Nel primo tempo è stata una bella Inter. Avevamo voglia di fare e per quarantacinque minuti ci siamo riusciti. Il secondo tempo è stato da dimenticare: abbiamo giocato senza personalità. Quanto successo stasera è già capitato spesso. Quando ci mettiamo tutti dietro e andiamo in difficoltà mentalmente prendiamo gol. Dobbiamo ripartire dalla forza del gruppo, ma non abbiamo scuse, siamo quasi a Natale e i risultati non ci sono. Dobbiamo star zitti e lavorare".

Il tabellino di Hapoel Be'er Sheva- Inter

MARCATORI: 12′ Icardi (I), 25′ Brozovic (I), 13′ st Maranhao (SB), 26′ st Nwakaeme (SB) rig, 48′ st Sahar (SB).

HAPOEL BE'ER SHEVA: Goresh; Bitton, Taha (36′ Radi), Miguel Vitor, Tzedek, Korhut; Buzaglo, Hoban (36′ st Gadir), Ogu, Nwakaeme; Lucio Maranhao (30′ st Sahar). A disp. Haimov, Turgeman, Ohayon, Shabati. All. Bakhar.

INTER: Handanovic; D'Ambrosio, Miranda, Murillo, Nagatomo; Brozovic, Melo (18′ st Gnoukouri); Candreva, Banega (25′ st Carrizo), Eder (15′ st Perisic); Icardi. A disp. Ansaldi, Gnoukouri, Biabiany, Pinamonti. All. Pioli.

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