La maledizione di Higuain continua in Supercoppa: in 14 finali ha segnato solo una volta
La maledizione di Gonzalo Higuain quando si parla di finale continua. La Supercoppa Italiana 2019 ha confermato l'assenza assoluta di feeling tra il Pipita argentino e le gare ‘secche' o di andata e ritorno decisive, che hanno come premio non i tre punti ma un trofeo, una Coppa. Che sia nazionale o no, poco importa: Higuain, che di mestiere fa l'attaccante, non segna mai. La partita, incolore e assolutamente impalpabile di Ryiad con la Lazio che ha imperversato 3-1 sui resti di una Juventus al 90′ in ginocchio ne è stata l'ennesima cartina tornasole.
Gonzalo Higuain ha giocato la 14esima finale della sua carriera e per la 13esima volta non è riuscito a segnare. Un dato emblematico per chi del gol fa il proprio biglietto da visita, da sempre: l'unico precedente in cui ci è riuscito a bucare la rete avversaria risale a Napoli-Juventus, nella Supercoppa di 5 anni fa che alzò al cielo con i colori dei partenopei.
Un ‘tabù' che continua
Dati alla mano, si può capire meglio come Higuain soffra le finali dove non risulta mai decisivo. E di trofei al cielo, il Pipita ne ha alzati molti in carriera: due Supercoppa di Spagna quando era al Real Madrid, con cui ha festeggiato anche una Coppa di Spagna; 3 Coppe Italia, una con il Napoli e due con la Juventus; una Supercoppa Italiana, col Napoli; una Europa League con la maglia del Chelsea.
Tutte le finali a secco
Se poi si osserva cosa abbia fatto in queste finali, si dovrebbe pensare ad un ‘tilt' psicologico di un bomber di razza pura capace (ad oggi) di aver segnato su 616 presenze in totale, 301 reti. Ma solamente una in finale, nel 2014 con i colori del Napoli contro la Juventus. Col Valencia (Supercoppa di Spagna 2008) giocò solo 20 minuti mentre contro il Barcellona (Supercoppa 2012) arrivò fino a 100 minuti tra andata e ritorno. Zero gol.
L'unica volta in cui è stato decisivo: Supercoppa 2014/15
Nel 3-1 alla Fiorentina con la maglia del Napoli giocò quasi tutta la gara senza segnare (Coppa Italia 2013-2014), così come nelle due finali del Torneo nazionale con la Juve (2017 e 2018), ‘spezzando ‘ l'incantesimo solo una volta: Supercoppa Italiana 2014-2015 finita 2-2 ai supplementari proprio con una doppietta del Pipita.
