615 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

La magica storia dello youtuber diventato allenatore a 24 anni: debutta e indovina tutto

Si chiama Max Bergmann e ha solamente 24 anni. Quattro anni fa venne ingaggiato dal proprio club che lo scoprì su Youtube dove aveva aperto un canale di strategie e tattiche sul calcio.
A cura di Alessio Pediglieri
615 CONDIVISIONI
Immagine

Martedì 19 aprile è stato un giorno particolare per il calcio tedesco che ha visto in campo nel campionato di "Dritte Bundesliga" (3a divisione) l'Hallescher sfidare l'Osnabrück. Una partita incredibile che si è conclusa a suon di colpi di scena e di gol: 3-3 il risultato finale, con una rimonta impressionante da parte dei padroni di casa che si sono ritrovati in svantaggio anche per 3-1. Ma non è questo che ha fatto diventare una gara della cadetteria tedesca una partita da ricordare, ma la presenza in panchina di Max Bergmann che ha sostituito lo squalificato primo tecnico André Meyer. Diventando di fatto il più giovane allenatore di ogni tempo nel calcio tedesco, avendo bruciato anche un suo più illustre e giovane predecessore in questo record: Julian Nagelsmann.

L'attuale tecnico del Bayern Monaco, infatti deteneva il primato di allenatore più giovane nella storia della Bundesliga fino a martedì scorso: l'11 febbraio 2016 venne nominato, a soli 28 anni tecnico della prima squadra dell'Hoffenheim. Oggi è stato superato da Max Bergmann che a soli 24 anni – e un po' per caso a dir la verità – gli ha tolto questo particolare record. Confezionato anche da una storia molto particolare che lo vede protagonista.

Max Bergmann da quattro anni è assistente tecnico del primo allenatore, Andrè Meyer nel club di terza divisione, l'Hallescher FC: la classica gavetta per un ragazzino che si è dimostrato da subito intelligente, abile e precoce tanto da prenderne il posto – per squalifica – proprio in occasione della sfida all'l'Osnabrück. Un esordio improvviso quanto particolare che ha dimostrato comunque le qualità di Max, uno dei pochi a credere nella rimonta della sua squadra sotto di 2 reti. Frutto anche delle sue certezze tecnico-tattiche che da sempre coltiva studiando il mondo del calcio tedesco che gli valsero il posto nel 2018, passando sa una semplice passione espressa su un account di Youtube ad una vera e propria professione.

Max Bergmann, infatti, nasce come semplice appassionato di tattica: apre un canale sulla piattaforma online e inizia a pubblicare i propri studi e le analisi su diverse partite e squadre. Una passione che attira su di sè sguardi indiscreti di chi, proprio di tattica, vive ogni giorno, i club professionisti. E così, l'Hallescher prima lo contatta e poi gli offre il ruolo di vice allenatore, che Max accetta immediatamente. Da lì in poco tempo la collaborazione sempre più assidua e una dedizione che gli fa guadagnare stima all'interno del club, dai dirigenti ai tifosi, agli stessi giocatori, al di là della sua tenera età. Così, quando viene chiamato a dirigere la squadra in un match ufficiale, la favola si trasforma in una splendida realtà.

A vederlo in panchina potrebbe venire confuso con un raccattapalle ma è lui che da bordo campo indica ai giocatori cosa fare e come muoversi, riuscendo nella sua piccola impresa personale: esordire e salvare la squadra da una cocente sconfitta interna. "Siamo entrati in partita come si deve, ma abbiamo subito due gol nelle prime tre vere occasioni avversarie" dirà nel post gara davanti ai tanti microfoni dei giornalisti sorpresi da quel ragazzino di 24 anni.

"Nella ripresa abbiamo cambiato assetto, puntato sulle ripartenze e quasi riusciamo anche a segnare il gol della vittoria. Siamo molto contenti del risultato". E dell'esordio ufficiale: "È stato molto divertente per me perché è stata una autentica corsa sulle montagne russe delle emozioni. Il primo tempo non è andato come immaginavo, ma poi siamo rientrati in partita. È stata una esperienza unica". La prima di una lunga serie, visti i risultati e la stima di giocatori e club nei suoi confronti. A soli 24 anni.

615 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views