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La foto virale di Marcelo Bielsa: la Premier è finita, lui allena i ragazzini dell’under 11

Marcelo Bielsa ha sorpreso tutti ancora una volta. Cosa ha fatto il ‘loco’? Il tecnico argentino del Leeds s’è presentato al campo per dirigere l’allenamento dei ragazzini dell’under 11. Un genitore, incredulo, ha scattato una foto divenuta virale: “Questo è uno dei motivi per cui quest’uomo verrà ricorda come una leggenda di Leeds”.
A cura di Maurizio De Santis
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Loco sì ma per il calcio di cui è innamorato ‘pazzo'. La foto di Marcelo Bielsa che allena i ragazzi dell'under 11 del Leeds riconcilia con il calcio. I big della prima squadra sono in vacanza, la Premier League è terminata ma lui trova il modo di stare a bordo a campo alla sua maniera. E poco gli importa che ad ascoltarlo siano dei ragazzini con le spalle troppo piccole, il cuore nelle scarpe rispetto ai sogni troppo grandi. È lì a predicare quei concetti basilari del calcio che lo accompagnano da una vita. È lì in tuta, calzoncini e scarpette. Quell'immagine divenuta subito virale lascia a bocca aperta alcuni genitori che seguono la scena al di là della rete. Qualcuno prende anche lo smartphone dalla tasca e immortala quel momento: come darsi un pizzicotto sulla guancia. Tutto vero: l'ex ct della Seleccion s'è messo ad allenare i giovanissimi calciatori del club inglese.

Quante volte capita che un allenatore della Premier League si presenti un lunedì, a campionato concluso, per tenere una sessione di allenamento con i ragazzi dell'under 11? Questo è uno dei motivi – si legge nel tweet di @JPHElectrical che ha condiviso l'immagine sui social network – per cui quest'uomo verrà ricorda come una leggenda di Leeds.

Il ‘loco' Bielsa è così. Lo odi oppure lo ami. E lui fa nulla per piacere a tutti i costi. Segue il suo istinto e va dove lo porta il cuore lasciando ovunque una traccia di sé, nel bene come nel male. A Roma, sponda Lazio, ancora ricordano quel voltafaccia improvviso: accettò la panchina dei biancocelesti e poi decise che nemmeno avrebbe iniziato quell'esperienza. In Cile ancora rammentano la nazionale schierata con quel sistema di gioco definito rivoluzionario, da visionario imperniato sul 3-3-3-1: difesa alta con un pressing martellante per togliere spazi e possibilità di ragionamento all'avversario; manovra d'attacco che si sviluppa sugli esterni per aprire la difesa; palla che deve correre e muoversi in fretta. Argentina, Athletic Bilbao, Marsiglia e Lille altre tappe della carriera da matto. Matto per il calcio.

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