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Koeman lascia tutti di sasso a Barcellona: legge un comunicato e se ne va

Oggi era in programma la conferenza stampa di vigilia di Cadice-Barcellona, match che vedrà giovedì sera i blaugrana in trasferta sul campo degli andalusi. Un incontro diventato vitale dopo la disfatta in Champions League contro il Bayern Monaco ed il pareggio interno col Granada nella Liga. Ronald Koeman ha spiazzato tutti.
A cura di Paolo Fiorenza
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La tensione è ai massimi livelli a Barcellona, dove la panchina di Ronald Koeman vacilla pericolosamente dopo la disfatta casalinga all'esordio in Champions contro il Bayern Monaco ed il successivo pareggio interno col Granada. Siamo appena a settembre e i blaugrana già non possono più sbagliare in Europa e devono risalire nella Liga, dove sono settimi a 6 punti dall'Atletico Madrid capolista ed a 5 punti dal Real. Il tecnico olandese si trova sotto una pressione insostenibile, con voci di esonero che si rincorrono e che mettono Andrea Pirlo tra i papabili per la sua sostituzione.

La risposta di Koeman è arrivata oggi nella conferenza stampa alla vigilia dell'impegno col Cadice di domani, che potrebbe rappresentare una partita senza futuro per la sua avventura sulla panchina del Barça. Il 58enne ex CT della Nazionale olandese si è seduto e davanti ad una platea di giornalisti attonita ha letto un comunicato, alzandosi poi per andarsene senza rispondere ad alcuna domanda.

"Il club è con me come allenatore in una situazione di ricostruzione – ha scandito Koeman, facendosi forte di una fiducia che evidentemente è a breve, brevissimo termine – La situazione finanziaria del club è legata alle prestazioni sportive e viceversa. Questo significa che dobbiamo ricostruire la squadra di calcio senza poter fare grandi investimenti finanziari, ciò richiede tempo. I giovani talenti di oggi potrebbero diventare le nuove star globali in un paio d'anni. La cosa buona di ricostruire la squadra è che i giovani giocatori avranno opportunità, come Xavi e Iniesta hanno avuto ai loro tempi. Ma ci vuole pazienza".

Il tecnico blaugrana ha fatto capire che con queste premesse il dopo Messi deve puntare ad obiettivi diversi dal passato: "Essere nelle zone alte della classifica della Liga sarebbe un successo. Il calcio europeo è una buona scuola per questi grandi talenti e non ci si può aspettare miracoli in Champions League. La sconfitta contro il Bayern Monaco della scorsa settimana deve essere valutata in questa prospettiva. Contiamo sul vostro sostegno in questi tempi difficili. Noi come squadra e come giocatori siamo molto, molto contenti del grande supporto dei tifosi come quello avuto nella partita casalinga contro il Granada". Poi un "grazie mille per essere venuti", Koeman si è alzato e se ne è andato. Il tecnico aveva informato la squadra dopo l'allenamento di stamattina – tramite i capitani – che avrebbe rilasciato una dichiarazione del genere e in seguito l'ha passata all'ufficio stampa del club. Domani sera si capirà quanto lo spogliatoio sia ancora con lui per salvargli la panchina.

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