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Juve rilassata dopo la sconfitta con la Lazio? Sarri: “Per me sono tutte cazzate”

La Juventus è stata sconfitta per 4-2 da Milan che ha segnato 4 gol in pochi minuti e ribaltato lo 0-2 iniziale. Il tecnico dei bianconeri, Maurizio Sarri, ha parlato in diretta tv delle ragioni di un blackout clamoroso: “Se dipendesse dal risultato della Lazio non avremmo fatto un grande primo tempo. Ha pesato l’assenza di de Ligt? Nemmeno, altrimenti il Milan avrebbe tirato in porta prima e non solo dopo un’ora”.
A cura di Maurizio De Santis
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"Per me sono tutte cazzate". Parole e musica per spiegare le ragioni della disfatta sono di Maurizio Sarri, tecnico della Juventus che ha incassato una sconfitta clamorosa contro il Milan. Vinceva 2-0, ha perso 4-2 prendendo quattro ceffoni sul muso nel giro di pochi minuti. Avete presente la scarica di colpi che un boxeur infligge all'avversario e lo manda al tappeto? È stata più o meno questa la dinamica di quanto accaduto a San Siro con i bianconeri che, abbassata la guardia una volta raggiunto il doppio vantaggio, sono letteralmente spariti dal campo. Storditi dall'uno-due micidiale, non hanno sentito nemmeno il rintocco del gong.

Complice il risultato della Lazio – battuta a Lecce 2-1, seconda sconfitta consecutiva dopo quella incassata proprio contro i rossoneri – la "vecchia signora" s'è struccata troppo in fretta credendo lo spettacolo fosse finito e di fronte avessero un avversario che non avrebbe più giocato nemmeno per una questione di orgoglio. Il risultato di un atteggiamento sciagurato è stata una batosta mortificante sotto tutti i punti di vista, uno in particolare: una formazione come la Juventus non può fare queste brutte figure. Non sono accettabili né per il rango né per il costo dei calciatori che compongono la rosa.

Come spiega una cosa del genere Maurizio Sarri? Nelle interviste del dopo gara ha parlato delle ragioni del blackout clamoroso e ha escluso che sia potuto accadere per fattori esterni o per ragioni non direttamente collegate alla prestazione e alla partita.

Per me sono tutte cazzate – ha ammesso il tecnico della Juventus – le vere motivazioni di un blackout di questo tipo non si troveranno mai. Se dipendesse dal risultato della Lazio non avremmo fatto un grande primo tempo, prima. Ha pesato l'assenza di de Ligt? Nemmeno, altrimenti il Milan avrebbe tirato in porta prima e non solo dopo un'ora… Sono tutte cose che diciamo per giustificare un fatto che è difficile comprendere e spiegare.

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