Juric non ha convocato Lookman per Atalanta-Lecce e racconta tutto: “Non devo pregarlo per giocare”

Ademola Lookman non è stato convocato Atalanta-Lecce valida per la terza giornata del campionato di Serie A. Quando tutto sembrava essere rientrato dopo un'estate tormentata dalle voci di mercato che volevano l'attaccante a un passo dal trasferimento all'Inter, poi saltato, ecco che la situazione torna ad essere difficile. Lookman avrebbe chiesto di allenarsi a parte dopo il rientro dalle due partite con la Nigeria. A questo punto anche Juric sembra aver preso le distanze dal giocatore portando avanti la sua linea.
L'allenatore in conferenza stampa, alla vigilia della sfida contro i salentini, ha spiegato tutto sulla questione Lookman: "Questa è una situazione spiacevole, difficile – ha detto il tecnico della Dea -. Da allenatore ciò che sento è che abbiamo bisogno di altre cose: di spirito, di lotta, di umiltà, di lavoro, di sentire la maglia bene. A livello umano vorrei altro, voglio una appartenenza diversa e andremo avanti così". E poi aggiunge: "Non devo pregarlo".

Juric preferisce dunque fare a meno del suo attaccante migliore dopo la partenza di Retegui per il bene dell'Atalanta. E lo spiega subito: "Con Lookman ho un rapporto buonissimo, ma io non devo pregarlo per giocare – sottolinea l'allenatore dell'Atalanta -. Funziona al contrario, siamo l’Atalanta e rappresenta la città. Ci vuole quello che rappresenta l'Atalanta: lavoro, umiltà, sono valori diversi, non devo pregare nessuno. Siamo tutti convinti che l'Atalanta ha bisogno di valori forti a livello umano".
Le alternative di Juric in attacco al posto di Lookman
Spazio dunque a Krstovic che da grande ex di turno guiderà l'attacco della Dea supportato da De Ketelaere e uno tra Maldini e Sulemana. Tutti giocatori su cui Juric punta tantissimo e crede che possano fare bene contro una squadra organizzata come il Lecce che anche quest'anno punta a giocarsela a testa alta contro tutti. La situazione Lookman dunque resta un rebus per Juric che si è ritrovato a prendere la pesante eredità di Gasperini ma con una situazione di squadra, soprattutto relativa a Lookman sicuramente difficile da gestire e da prevedere.