Israele-Italia finisce in rissa, Gattuso urla agli avversari di stare zitti: cosa è successo

Poco c'è mancato che tra Israele e Italia finisse in rissa, epilogo altrettanto folle di una partita pazzesca vinta 5-4 dagli Azzurri che, in vantaggio 4-2 e raggiunti sul 4-4 all'87° per autorete di Bastoni, se la sono cavata per il rotto della cuffia con Tonali. L'alterco che ha coinvolto i calciatori della Nazionale e, in maniera altrettanto plateale, anche Gattuso entra nel corredo accessorio di una serata a tinte forti, proprio come le emozioni vissute.
Una delle ultime immagini dal campo di gioco mostra il ct che urla qualcosa agli avversari, ringhia loro in faccia perché stiano zitti e la smettano di attaccare bottone. E non c'è pericolo che non comprendano qual è il senso della "filippica" ("chiudi quella ca**o di bocca"), la mimica eloquente lo aiuta a veicolare il messaggio, a renderlo (più) forte e chiaro.

Cosa è successo al termine di Israele-Italia, tensione alle stelle
Ma cos'è successo al termine della partita? La sequenza videoclip della diretta tv ha permesso di intuire qualcosa… che certo i calciatori non si stavano scambiando complimenti. Anzi, è sembrato che la situazione potesse addirittura degenerare tanto che serve una buona dose di "diplomazia" per evitare che tra calciatori di Israele e Italia esplodesse addirittura una zuffa.
Ci si è andati molto vicini perché dopo una partita del genere, con l'adrenalina a fior pelle, basta poco per scattare. Una parola fuori posto, un cenno sguaiato, una semplice occhiataccia possono scatenare di tutto.

Il battibecco di Donnarumma con la panchina avversaria: è baruffa
Là, in quella baruffa in cui tutto si confonde, si vedono i giocatori che arrivano muso a muso. Uno, in particolare tra gli Azzurri: è Gigio Donnarumma che scatta perché si è accorto che dalla panchina avversaria è volata qualche frase di troppo, complice la cocente delusione per perso una partita recuperata, persa e che poco prima del triplice fischio poteva addirittura pareggiare 5-5.
Il portiere della Nazionale reagisce male: non esulta ma si abbandona al botta e risposta… a parole, restituisce pan per focaccia. In quel momento si vede Gattuso che prova a mediare e a portare via i suoi. C'è ancora qualche attimo di tensione e bollenti spiriti, sono le scorie di un match teso e pazzesco. Poi tutti negli spogliatoi a fare una doccia fredda.