19 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Inter, Marotta sull’ingaggio di Pirlo come tecnico della Juventus: “Scelta coraggiosa”

Beppe Marotta parla alla vigilia a qualche minuto dal fischio d’inizio fra Inter e Bayer Leverkusen. L’amministratore delegato dei nerazzurri parla dell’importanza di una panchina lunga ma soprattutto dice la sua sull’ingaggio di Andrea Pirlo come nuovo allenatore della Juventus: “E’ una scelta coraggiosa”.
A cura di Fabrizio Rinelli
19 CONDIVISIONI
Immagine

Beppe Marotta fiducioso prima del match fra Inter e Bayer Leverkusen di Europa League: "Sono ottimista su questa sfida – ha detto il l'amministratore delegato dell'Inter – Il Leverkusen è un avversario più temibile rispetto al Getafe". Poi il punto anche sulla rosa a disposizione di Conte in questo periodo di grande sforzo fisico da parte dei giocatori: "La panchina deve essere all'altezza dei titolari – ha evidenziato il direttore nerazzurro – Chi vuole vincere deve avere una rosa equilibrata e noi abbiamo un gruppo importante". Marotta ha poi sottolineato anche l'importanza di aver ritrovato Sensi, almeno a gara in corso. Ma anche affrontato il tema riguardante Andrea Pirlo, sua grande intuizione alla Juventus prendendolo da svincolato nell'anno della rinascita bianconera.

Marotta su Pirlo: "Scelta coraggiosa"

Marotta non ha usato mezze misure prima della sfida fra Inter e Bayer Leverkusen di Europa League. L'amministratore delegato dell'Inter ha infatti parlato, oltre che del momento dei nerazzurri, anche del passaggio di Andrea Pirlo ad allenatore della Juventus: "Mi fa piacere la scelta di Pirlo, l'ho avuto da giocatore". Questo le prime parole di Marotta che ha poi aggiunto: "Una scelta coraggiosa e gli auguro buona fortuna".

Marotta ha poi anche affrontato il tema della rosa a disposizione di Conte, argomento sempre molto caldo soprattutto dopo le ultime uscite del tecnico nerazzurro che non hanno fatto di certo piacere alla società: "Sono ottimista su questa sfida – ha detto Marotta – il Leverkusen è un avversario più temibile rispetto al Getafe. La panchina deve essere all'altezza dei titolari. Chi vuole vincere deve avere una rosa equilibrata e noi abbiamo un gruppo importante". E poi una battuta anche sul ritorno di Stefano Sensi dopo una stagione praticamente fuori: "Ora è a disposizione e Conte ne doserà l'impiego. Sono speranzoso che possa essere utilizzato".

19 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views