Il paradosso di David, alla Juve non decolla ma in Canada è il migliore: è il giocatore dell’anno

Jonathan David è ancora un punto interrogati alla Juventus: nelle idee di Igor Tudor doveva diventare l'attaccante titolare, ma non ha fatto i conti con l'adattamento in Serie A e con la determinazione di Dusan Vlahovic che continua a tenersi il posto con le unghie e con i denti, aumentando sensibilmente il livello della concorrenza. Eppure il canadese è arrivato a Torino con la prospettiva di diventare uno dei bomber più forti del campionato, una fama pienamente giustificata dal suo passato e da tutto ciò che è riuscito a fare con la maglia del Canada.
Se in Italia è al centro delle discussioni, in patria ha ricevuto addirittura un premio per il suo rendimento. David è stato nominato Giocatore dell’anno CONCACAF 2024/25, ossia la Confederazione calcistica del Nord, Centro America e Caraibi. Giocatori, allenatori, giornalisti e tifosi lo hanno eletto come migliore in assoluto per ciò che è riuscito a fare con il Lille e la sua nazionale, imprese che in bianconero sembrano lontanissime.

Il premio di Jonathan David in Canada
Nonostante un avvio di stagione così così in patria è considerato il migliore attaccante in assoluto, anche perché è diventato il massimo marcatore della storia del Canada con 37 gol in 67 partite. Sono numeri importanti che cozzano con le difficoltà che sta trovando alla Juve, piuttosto inattese dato che era già stato bravo a distinguersi nel calcio europeo quando era al Lille. David è stato scelto come miglior giocatore in assoluto dell'anno CONCACAF, una federazione che racchiude alcuni dei migliori talenti al mondo.
Viene preso in esame il periodo che va da agosto 2024 a luglio 2025, ossia poco prima dell'arrivo in bianconero. L'attaccante si è distinto per i gol segnati al Lille (record assoluto in Champions League per un canadese) e anche con la sua nazionale dove è il punto di riferimento assoluto. La narrazione può sembrare strana ai tifosi della Juventus che hanno visto soltanto una versione sbiadita che ha dato già adito a voci di mercato.
Il rendimento alla Juve
Premiato in patria ma discusso in Italia, è ciò che sta accadendo a David negli ultimi giorni. Nell'ultimo anno è stato considerato il migliore in assoluto ma a Torino mancano i lampi di quel talento: in 13 partite giocate in tutte le competizioni ha portato a casa solo 1 gol e 1 assist, tutti e due in Serie A e fatti nelle prime tre gare del campionato. L'unica rete segnata alla Juve è della prima giornata contro il Parma, ma per il resto è sempre rimasto a secco e non sempre ha avuto il posto da titolare. Nelle due partite giocate con Spalletti (Cremonese e Sporting) ha giocato un totale di 8 minuti e dovrà guadagnarsi la fiducia dell'allenatore per invertire la rotta e tornare a essere l'attaccante di un tempo, conteso dalle big del calcio europeo.