Il Pallone d’Oro svedese ha eletto il suo nuovo re: e non è Zlatan ibrahimovic

Anche quest'anno in Svezia è stato assegnato il Pallone d'Oro nazionale che viene conferito al calciatore che si è maggiormente distinto durante l'anno solare che si sta concludendo. Da sempre, a prendersi la scena negli ultimi 15 anni è stato uno dei più forti giocatori in assoluto nel panorama mondiale, Zlatan Ibrahimovic che di quel premio ha fatto spesso man bassa, sbaragliando la concorrenza. Il gigante svedese è stato eletto miglior calciatore per ben 12 volte, ma quest'anno ha dovuto cedere lo scettro.
La prima volta che Zlatan ha vinto il Guldbollen è stato nel lontano 2005 quando era a inizio carriera. Era stato appena prelevato dall'Ajax e vestiva la maglia della Juventus. Poi, il premio arrivò per ben altre 11 volte con un dominio assoluto tra il 2007 e il 2016 dove non ha avuto alcun rivale, aggiudicandosi il Pallone d'Oro per nove volte consecutive. Ma il feeling tra Ibra e il Guldbollen non si è concluso in quell'occasione: dopo quattro anni d'assenza, complici gli infortuni che ne hanno condizionato il rendimento tra Manchester, l'avventura a Los Angeles e il ritorno in Europa, a 40 anni, nel 2020, Ibrahimovic si è ripreso il trono.
Un'epopea che però oggi sembra essere davvero arrivata alla sua conclusione, cedendo il passo all'età e ad altri giocatori che si sono particolarmente distinti. L'edizione 2021 non ha visto trionfare l'attaccante rossonero ma il trequartista del Lipsia e della nazionale svedese, Emil Forsberg. 30 anni, punto di riferimento nella mediana di Domenico Tedesco, in Bundesliga ha segnato 4 gol e fornito un assist in 17 presenze nell'attuale stagione (9 reti in totale in quella passata) ma si è particolarmente distinto con la maglia della Svezia agli ultimi Europei (dove Ibra non c'era). Proprio il rendimento a Euro 2020, dove ha messo a segno 4 reti, gli ha permesso di aggiudicarsi il titolo di miglior giocatore di Svezia 2021. Per Ibra non resta che provarci il prossimo anno.