Il padre di Yamal pubblica lo stipendio mostruoso del figlio a 17 anni, che doveva restare segreto

Il Barcellona e Lamine Yamal hanno raggiunto un accordo per il rinnovo del suo contratto, che legherà il calciatore al club catalano fino al 30 giugno 2031. Il giocatore spagnolo ha firmato il suo nuovo contratto martedì presso gli uffici del club in una cerimonia alla quale hanno partecipato, tra gli altri, il presidente del Barcellona Joan Laporta, il primo vicepresidente Rafa Yuste e il direttore sportivo del club Anderson Luis de Souza "Deco".
A destare curiosità e a creare qualche discussione ci ha pensato il padre di Lamine Yamal, Mounir Nasraoui, che sui social si è affrettato a pubblicare una foto con il figlio e il numero "19,3": in molti hanno interpretato questa uscita come un voler mettere nero su bianco le cifre del contratto del fortissimo calciatore spagnolo e la cosa non è stata vista di buon occhio.

Il padre di Lamine Yamal pubblica lo stipendio mostruoso che doveva restare segreto
Mounir Nasraoui, padre di Lamine Yamal, non ha nascosto la sua emozione dopo la firma del nuovo contratto del figlio e ha festeggiato con un appassionato “Vamos, visca el Barça!”, dimostrando il forte legame della famiglia con il club nonostante alcune immagini passate lo mostrassero con una maglia del Real Madrid.
Ad alimentare la curiosità, Nasraoui ha pubblicato nelle sue Instagram Stories un messaggio enigmatico, corredato da una foto con Lamine Yamal e il numero "19,3". Questo dettaglio ha scatenato varie interpretazioni tra i tifosi blaugrana: alcuni lo collegano a traguardi nella carriera del ragazzo, altri ipotizzano un riferimento alle clausole contrattuali e c’è chi vede un possibile legame con un passo religioso del Corano.
La maggior parte crede che si tratti delle cifre del nuovo contratto della giovane stella del calcio mondiale e questo comportamento da parte del genitore non è stato visto di buon occhio da parte di molti addetti ai lavori e da tanti tifosi del Barça. Molti giornalisti spagnoli hanno criticato questa scelta perché potrebbe essere una situazione molto delicata da gestire all'interno dello spogliatoio per le cifre che Lamine Yamal andrà a guadagnare rispetto agli altri compagni.
Al di là dell’enigma che si nasconde dietro le uscite social di Nasraoui, c'è da sottolineare come in Spagna sono sicuri che la clausola rescissoria di Lamine Yamal sia sempre di un miliardo di euro: quella cifra era quella annunciata dal Barcellona il 2 ottobre 2023, quando firmò il suo precedente rinnovo, e il club non l'ha modificata nel documento che il giocatore ha firmato martedì dove ci sono adeguamenti del contratto con condizioni salariali decisamente migliorate in seguito a quanto dimostrato sul campo con la maglia blaugrana nelle ultime due stagioni.