Il gesto dell’ombrello di Landucci al gol di Milik: non poteva sapere cosa sarebbe successo
Il comunicato dell'AIA sull'immagine decisiva mancante nella sala VAR che ha portato all'ingiusto annullamento della rete di Milik che avrebbe dato la vittoria per 3-2 alla Juventus sulla Salernitana, ha messo un punto alla questione dal punto di vista della ricostruzione di quanto accaduto – con ulteriori precisazioni poi arrivate sui motivi dell'assenza del video di quella telecamera – ma non ha certamente placato le polemiche per i due punti che mancano alla classifica della squadra bianconera.
Sulla questione, proprio per richiamare tutti ad un abbassamento dei toni, è intervenuto oggi anche il presidente federale Gabriele Gravina: "Non hanno sbagliato né gli arbitri né il VAR. L'immagine non era stata messa a disposizione, esiste una produzione che non è dell'AIA, né degli arbitri, né del VAR. Se un episodio così dopo sei giornate di campionato deve far gridare allo scandalo… diamoci tutti una calmata".
L'episodio domenica sera aveva generato una maxi rissa sul campo con decine di persone coinvolte, portando a quattro espulsi poi squalificati dal Giudice Sportivo (Cuadrado e il tecnico Allegri per la Juve, Fazio e il preparatore atletico Celia per la Salernitana), senza contare Milik che era stato cacciato in precedenza per somma di ammonizioni dopo essersi tolto la maglia. Anche l'atmosfera intorno al terreno di gioco era stata frizzante, come dimostra un video che immortala il vice allenatore bianconero Marco Landucci nell'atto di fare il gesto dell'ombrello verso qualcuno che si trovava alle spalle della panchina della Juve.
Milik aveva appena segnato e Landucci pensava che quel 3-2 avesse coronato la rimonta sui coriacei ospiti granata, ribaltando l'iniziale 0-2. Ecco dunque l'esplosione di gioia del toscano, che tuttavia travalicava i confini della legittima esultanza scadendo nella volgarità. Il fedelissimo di Allegri, al quale è legato da profonda amicizia, non poteva certo sapere che il suo tripudio sarebbe stata cancellato di lì a poco, facendo la stessa fine del gol di Milik.
Non è dato sapere con chi ce l'avesse il 58enne Landucci, se con qualche tifoso della Salernitana (difficile, visto il settore dello stadio alle sue spalle) o con qualche contestatore di Allegri, criticatissimo da larga parte dei sostenitori juventini. L'ex portiere di Fiorentina e Parma farà meglio a ricomporsi in vista di domenica prossima, quando gli toccherà sedersi in panchina al posto dello squalificato Max in occasione della trasferta in casa del Monza.
