Il bel gesto di Lamine Yamal subito dopo il mancato Pallone d’Oro: “Ci ha fatto accostare ed è sceso”

Lamine Yamal, reduce dal secondo posto al Pallone d'Oro 2025 dietro a Ousmane Dembelé e fresco vincitore del Trofeo Kopa per il secondo anno consecutivo, ha regalato un momento inatteso alla spedizione del Barcellona presente al gala di Parigi. Nonostante la delusione per il premio sfumato, il diciottenne spagnolo ha mostrato maturità e leggerezza, pensando più alla fame dei compagni che al rimpianto personale.
Il presidente Joan Laporta, intervistato da RAC1, ha svelato il retroscena: "Lamine era molto felice, scherzava dopo il gala. Ci ha portato degli hamburger a mezzanotte, dopo la cerimonia, perché non avevamo mangiato nulla ed eravamo tutti molto affamati. Tra l'altro, erano molto buoni".

Secondo il numero uno blaugrana, la delegazione non aveva quasi toccato cibo dall'arrivo a Parigi, tra impegni e cerimonia al Théâtre du Châtelet. Mentre l'allenatore Hansi Flick insisteva per rientrare subito a Barcellona in vista dell'allenamento, Yamal e Pau Cubarsí hanno convinto l’autista a fermarsi lungo la strada per l'aeroporto. "Lamine ha visto un posto che faceva hamburger. Ci ha fatto accostare, lui e Cubarsí sono scesi a comprarne un po' per tutti e li abbiamo mangiati lungo il cammino", ha aggiunto Laporta.

Nonostante la delusione personale, Yamal ha mostrato di avere già lo spirito di leader: un gesto semplice ma significativo, che ha alleggerito il clima e unito la spedizione. Suo padre Mounir lo considera "di gran lunga il miglior giocatore del mondo", e molti lo vedevano già favorito per il Pallone d'Oro. Laporta, però, ha sottolineato la maturità del ragazzo: "Lamine sta bene. Avrebbe voluto vincere, ma è motivato a continuare a lavorare e a vincere l'anno prossimo. Sarà il migliore al mondo".

La notte parigina si è così chiusa tra panini e risate, con i giocatori e lo staff del Barça che non sono andati a dormire prima delle 5 del mattino. Ora l'attenzione torna al campo: in settimana l’impegno contro il Real Oviedo e, a seguire, la sfida di Champions con il PSG, per cui la squadra spera di recuperare proprio il suo giovane fenomeno.