Nella grande festa del Napoli un ruolo importante lo gioca anche la Fiorentina che ha accolto con il ‘pasillo' i calciatori della squadra campione d'Italia. Un bel gesto, che fa parte del calcio spagnolo, ma anche di quello inglese. Anche in Serie A in alcune occasioni si è visto questo. E ora quest'onore è toccato pure al Napoli che al Maradona festeggia il terzo scudetto.

Pareggiando 1-1 con l'Udinese, giovedì scorso, il Napoli ha vinto matematicamente lo scudetto. I festeggiamenti sono iniziati e probabilmente dureranno a lungo. Celebrazioni in città, ma letteralmente in ogni angolo del mondo, dove sono presenti tanti napoletani: da New York a Buenos Aires dal Brasile all'Australia.

La Fiorentina in questi ultimi giorni ha fatto i complimenti al Napoli, li ha fatti sui social network. Ma anche il Presidente Commisso ha inviato un messaggio a De Laurentiis. Lo stesso Commisso, con Joe Barone, si è recato stamattina al Murales di Maradona. Insomma Napoli-Fiorentina si gioca in un bel clima, non solo per la grande festa dei partenopei.

E per rendere più completa l'armonia c'è stato questo splendido gesto: il pasillo d'onore, un'abitudine in Spagna. Ma che cos'è il pasillo de honor? La squadra che vince un trofeo, meglio il campionato o la Champions, nella prima partita ufficiale a traguardo raggiunto, entra in campo accolta con il pasillo.

Praticamente si forma un corridoio (questo significa. pasillo). I calciatori avversari si pongono ai lati e applaudono i campioni che entrano in campo salutando a uno a uno tutti i calciatori della squadra avversaria. Sportività allo stato puro. Non fu così tre anni fa in occasione di una partita tra Juventus-Inter, quando i bianconeri non lo concessero ai nerazzurri freschi campioni d'Italia.

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