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Icardi, frecciata all’Inter: “Al PSG per vincere titoli e giocare ai massimi livelli”

In un’intervista rilasciata ai canali del club francese, Mauro Icardi ha spiegato per quale motivo ha deciso di trasferirsi in Ligue 1: “Era importante per me fare un grande passo per la mia carriera. Volevo venire in un club come il Paris Saint-Germain per vincere titoli e giocare ai massimi livelli. Questo è ciò che mi ha fatto desiderare di cambiare e progredire nella mia carriera”.
A cura di Alberto Pucci
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Per Mauro Icardi, l'Inter è solo un ricordo lontano. L'ex capitano nerazzurro, riscattato dal Paris Saint-Germain nello scorso maggio per 50 milioni di euro più 8 di bonus (ed eventuali altri 15 mln se dovesse cederlo ad un club italiano), lo ha confermato nella recente intervista che l'argentino ha rilasciato ai canali ufficiali del club campione di Francia. "Era importante per me fare un grande passo per la mia carriera. Ho 27 anni e ho passato molto tempo in Italia – ha dichiarato Icardi – Volevo venire in un club come il Paris Saint-Germain per vincere titoli e giocare ai massimi livelli. Questo è ciò che mi ha fatto desiderare di cambiare e progredire nella mia carriera".

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L'esilio dorato di Maurito

L'ex capitano nerazzurro, non ha usato dunque giri di parole per spiegare la scelta di restare a Parigi e dire definitivamente addio all'Inter. Una decisione, ovviamente condivisa con Wanda, che lo ha portato nei giorni scorsi a rientrare in Francia con tutta la famiglia e con il suocero Juan, dopo aver vissuto tutta la quarantena nella loro abitazione situata sul Lago di Como. Per il ventisettenne di Rosario, che ha firmato un quadriennale da 1 milione lordo al mese, si tratta dell'ennesimo esilio dorato da sfoggiare sui social network come ha già fatto Wanda Nara, che ha pubblicato le foto della mega villa parigina con tanto di grande piscina interna circondata da colonne in marmo.

Icardi e il Napoli

Nelle scorse ore è intanto tornata d'attualità l'indiscrezione che voleva Icardi molto vicino al Napoli. "È successo nell'anno dell'addio di Gonzalo Higuain – ha spiegato a Radio Marte Ulisse Savini, ex membro dell'entourage di Maurito – Milik è stato preso quando si è capito che Icardi, sfortunatamente, non era semplice da portare a Napoli. Quella è stata l'estate più calda con il Napoli. L'estate scorsa, invece, quando è andato al PSG, Napoli era una delle possibilità, ma non sicuramente la prima nella testa di Mauro".

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