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Handanovic provoca Sarri dopo la fine di Lazio-Inter: “Perché non hai fatto come Bielsa?”

A fine Lazio-Inter terminata 3-1 tra rissa e polemiche, il capitano dell’Inter Samir Handanovic nel tunnel verso gli spogliatoi si è rivolto al tecnico dei capitolini Maurizio Sarri. Un confronto sull’episodio più contestato, il gol di Felipe Anderson con Dimarco a terra e il richiamo ad un gesto senza precedenti.
A cura di Alessio Pediglieri
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L'Inter è tornata da Roma con la prima sconfitta in campionato, subita su un episodio che ha scatenato la furia nerazzurra dentro e fuori il campo e che ha poi visto abdicare i campioni d'Italia 3-1 all'Olimpico. Un finale incandescente, scatenato sulla rete del 2-1 di Felipe Anderson con la Lazio che segna mentre Dimarco resta a terra e i giocatori di Inzaghi che sfogano la propria rabbia in una rissa che poi continuerà anche dopo il 90′.

Tra i tanti confronti in campo, con Lautaro Martinez particolarmente esagitato, l'abbraccio di Luiz Felipe all'amico Correa che costerà il cartellino rosso da parte dell'arbitro Irrati e le classiche polemiche via social tra le tifoserie, c'è stato anche un confronto diretto tra due protagonisti della gara: Samir Handanovic, capitano nerazzurro, e Maurizio Sarri, allenatore della Lazio.

Il portiere nerazzurro – come ha riportato la Gazzetta della Sport – si sarebbe rivolto direttamente al tecnico ritornando sull'episodio chiave del match: "Perché non vi siete fermati?". Pronta la risposta dell'allenatore nel tunnel verso gli spogliatoi: "Ma io oltre che alzare la mano verso i miei, che altro avrei potuto fare?". "Potevi fare come Bielsa, ricordi Bielsa?" l'ultima chiosa del numero uno interista prima di allontanarsi.

Ma a cosa si è riferito Handanovic, invitando Sarri a imitare il suo collega argentino? C'è un episodio preciso molto simile a quanto accaduto in Lazio-Inter, successo nel 2019 in Inghilterra durante una partita tra Leeds e Aston Villa che valeva l'accesso ai playoff di Championship che aprivano le porte per giocarsi la promozione. Marcelo Bielsa, "El Loco", in quell'occasione fu autore di un gesto di fair play senza precedenti. L'allenatore del Leeds, con la sua squadra in vantaggio a 18 minuti dal termine, permise agli avversari di segnare la rete del pareggio.

Perché? Perché come è accaduto in occasione del gol di Felipe Anderson con Dimarco a terra, il Leeds segnò con un avversario riverso sul terreno di gioco e i giocatori dell'Aston Villa che chiedevano di tirare la palla fuori. Al contrario, Kich proseguì e segnò scatenando una furiosa rissa in campo, in cui ebbe la peggio El Ghazi che rimediò un rosso. Situazione che fu riportata alla calma proprio da Bielsa che ordinò ai suoi – in accordo con l'arbitro – di far pareggiare l'Aston Villa alla ripresa del gioco. Il Leeds non andò oltre l'1-1 finale e non venne promosso, ma Bielsa aveva insegnato al mondo del calcio (e non solo) che oltre al resto, c'è sempre la sportività.

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