“Ha rubato un ingaggio milionario, che pacco”: i tifosi del Benevento contro Iago Falque

Il pareggio del Torino nel recupero di martedì scorso in casa della Lazio ha sancito la retrocessione matematica del Benevento in Serie B con una giornata d'anticipo. Dunque la partita proprio in casa dei granata nell'ultimo turno di campionato non sarà quello spareggio per salvarsi che il club giallorosso auspicava, ma diventa una trasferta priva di alcun significato per entrambe le squadre.
A retrocessione acquisita, ora parlano i tifosi con una dura presa di posizione che salva il presidente Vigorito, ma non il tecnico Pippo Inzaghi, la cui avventura con le Streghe sembra arrivata al capolinea: "Non ci è piaciuto Inzaghi, il quale ha trasmesso ansie e timori a tutti con una comunicazione che ha lasciato molto a desiderare in tutte le interviste sin dalla prima giornata, oltre ad atteggiamenti che sono arrivati al limite dell'irriguardoso, come l'uscita dal campo a cinque minuti dalla fine di Benevento-Crotone. La nave non si abbandona mai. È facile fare i vincenti quando si dominano i campionati, forse perché abituato così da calciatore, ma ha dimostrato di avere grandi difficoltà quando le cose non vanno per il verso giusto".
Nel comunicato della Curva Sud Benevento il giudizio sul tecnico è strettamente intrecciato con quello sul Ds Pasquale Foggia, anch'egli bocciato: "Crediamo che il mancato esonero di Inzaghi sia tra le cause principali della retrocessione. Una scelta non effettuata dalla società perché crediamo, ci dispiace dirlo, che si ritrovi a commettere l'errore di legare troppo con tutti i tesserati. Nel calcio la famiglia vera è caratterizzata dalla piazza che ci sarà sempre, non dai mercenari che andrebbero a piedi in un'altra squadra qualora quest'ultima gli offrisse anche un euro in più. Siamo delusi da Pasquale Foggia, volevamo una maggiore attenzione da parte del Ds nel fare da collante. Così come crediamo che la sua amicizia con Inzaghi abbia portato il tecnico a terminare la stagione, condannandoci alla serie B".
Il presidente Vigorito ha accolto l'invito dei tifosi su come recarsi a Torino, niente comodo aereo, si andrà in pullman con una trasferta di ben 12 ore: "Ci auguriamo che sul pullman saliranno anche gli infortunati, insieme ad altra gente che non ha dato nulla per la causa – attacca duramente la Curva Sud – Uno su tutti Iago Falque che ha letteralmente rubato un ingaggio milionario. Un pacco infiocchettato alla grande dal Torino per il nostro direttore sportivo".
Il 31 attaccante spagnolo, in prestito dal club granata, ha percepito quest'anno uno stipendio netto di 1.7 milioni, che ne fa dietro Glik il secondo più pagato della rosa. Anche a causa dei suoi problemi fisici, il contributo di Iago alla causa del Benevento è stato minimo: appena 11 presenze (nessuna per tutti i 90 minuti) e un solo gol. Adesso tornerà al Torino, che ne dovrà decidere il destino, a fronte di un altro anno di contratto con i granata. Quello che è certo è che a Benevento non lo rimpiangeranno.