46 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Graziani stronca la Juventus: “Sembravano un’accozzaglia di giocatori”

Ciccio Graziani molto critico nei confronti della Juventus dopo il mezzo passo falso di Benevento. L’ex calciatore e allenatore, oltre a criticare la scelta di non portare nemmeno in panchina Cristiano Ronaldo, ha definito la squadra bianconera vista in campo al Vigorito come “un’accozzaglia di giocatori”.
A cura di Marco Beltrami
46 CONDIVISIONI
Immagine

Non è uno che usa troppi giri di parole Ciccio Graziani. L'ex bomber, allenatore e campione del mondo, ha detto la sua sul campionato di Serie A. Dagli elogi al Milan, che forse non è più il caso di sottovalutare, alle critiche alla Juventus. Per il classe 1952 l'errore nel mezzo passo falso contro il Benevento è legato in primis all'errata gestione di Ronaldo, che sarebbe dovuto comunque partire per la trasferta in Campania e poi alle tante superficialità di una squadra poco compatta in campo.

Secondo Ciccio Graziani, Andrea Pirlo avrebbe dovuto portare Cristiano Ronaldo a Benevento. Il portoghese anche a gara in corso, o nel finale di gara, sarebbe potuto essere l'arma in più della formazione bianconera che poi non è riuscita ad andare oltre l'1-1, senza riuscire a spingere con continuità quando invece era il momento di dare l'assalto alla difesa della matricola giallorossa. A Radio Sportiva, l'ex bomber e mister ha dichiarato: "Ronaldo? Fa le bizze, lo porto in panchina perché se vedo che le cose non vanno bene lo metto dentro".

Quella vista al Vigorito, è stata una Juventus che si è spenta alla distanza dopo aver incassato il pareggio. A detta di Graziani, troppi gli errori in campo, per una squadra che non è stata tale nonostante il valore di molte delle sue stelle: "Sono diventati tutti troppo superficiali, si erano già scottati a Crotone e si sono ripetuti a Benevento, dove c'erano in campo 250 milioni di euro tra cartellini e ingaggi, invece sembravano un'accozzaglia di giocatori che si erano appena conosciuti".

Non solo Juventus, con Graziani che ha parlato anche di Milan e Inter. Parole di grande stima per la capolista che anche senza Ibrahimovic ha superato in scioltezza una Fiorentina molto deludente: "Occhio a questo Milan, ho l'impressione che, in un'annata così strana, alla fine possa vincere il campionato. Fiorentina? A San Siro si è vista una squadra migliore sotto il profilo tecnico-tattico rispetto a quella vista con il Benevento, che è la sconfitta che pesa più di tutte. Commisso ha la responsabilità della conferma di Iachini contro il parere dei dirigenti. L'altro errore è aver composto un attacco con Cutrone, Vlahovic e Kouame. Ma chi fa può sbagliare, nel calcio come nella vita". E a proposito dei nerazzurri, Graziani sta con Conte: "Conte ha detto cose sagge, agli allenatori si danno troppi meriti e troppi demeriti. I nerazzurri se trovano continuità fanno male a tutti, sono tra i pretendenti al titolo".

46 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views