Gasperini spiega come sceglierà il capitano della sua Roma, ma non fa nomi: “Adotterò uno schema”

Al termine dell'allenamento odierno al St. George's Park, il tecnico della Roma Gian Piero Gasperini si è soffermato per fare il punto della situazione in casa giallorossa. Prosegue senza intoppi e con buone indicazioni soprattutto dai nuovi arrivati il ritiro della squadra capitolina che sta mettendo insieme risultati positivi nelle ultime amichevoli internazionali giocate. Gasperini ha parlato di diversi argomenti con diverse testate soffermandosi anche sulle questione capitano.
Chi sarà a indossare quella della Roma per la stagione 2025/2026 e si chi ricardrà questa scelta? Gasperini dimostra di avere le idee chiarissime ma non dà alcuna indicazione su chi sarà realmente il prescelto. Ma fa una precisa dichiarazione. "Il problema fascia non esiste – ha detto Gasperini -. Ho sempre adottato uno schema che ha sempre funzionato".

In lizza ci sono i vari Mancini, Cristante, lo stesso Dybala, senza dimenticare chiaramente Pellegrini o altri giocatori di spicco della Roma, come El Shaarawy che come numero di presenze al momento è davanti a tutti. "Darò la fascia a chi ha più presenze – ha detto chiaramente Gasperini -. I capitano sono 7-8, spero diventino 15, sono quelli che hanno attaccamento e la gerarchia è così". Calcolatrice alla mano dunque e il gioco è fatto. È chiaro che a prescindere dalle presenze però verranno fatte anche altre valutazioni su chi dovrà indossare quella gloriosa fascia. Determinante sarà sicuramente anche il via libera dello spogliatoio come accade in questi casi.

Il punto di Gasperini sugli infortunati Pellegrini e Dybala
E a proposito di capitani, Gasperini parla anche degli infortunati, come ad esempio Lorenzo Pellegrini. "È fermo, ha ricominciato ad allenarsi, è rimasto a Roma per migliorare la sua preparazione". Ma anche di Paulo Dybala che è l'altro grande assente della spedizione giallorossa in questo ritiro: "Paulo è qui, sta facendo differenziato. Sta recuperando da quello che è stato il suo intervento, è una situazione da controllare – ha spiegato circa la condizione attuale dell'attaccante argentino -. Speriamo che la settimana prossima quando torneremo a Roma si possa unire al gruppo”.