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Gaffe clamorosa al Mondiale di freccette: parte la canzone contro la Juve all’ingresso di Arno Merk

Una nota canzone contro la Juventus e usata come sfottò risuona per errore durante il Mondiale di freccette. Gaffe clamorosa all’ingresso in campo di Arno Merk.
A cura di Fabrizio Rinelli
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Oggi ha preso il via il Mondiale di freccette. L'atmosfera “elettrizzante” del torneo, ormai diventato sinonimo di Natale, quest'anno si è accesso proprio in questa giornata e accompagnerà gli appassionati fino alla finalissima del 3 gennaio 2026, quando verrà incoronato il nuovo campione del mondo. Dalla leggendaria cornice dell’Alexandra Palace di Londra si assisterà a una competizione che negli ultimi anni sta conquistando migliaia di tifosi e appassionati. In palio saranno distribuiti premi per 5 milioni di sterline, di cui 1 milione al vincitore ragion per cui il torneo diventa ancora più elettrizzante.

Peccato che la serata d'esordio sia stata rovinata da una gaffe clamorosa da parte della regia del torneo. All'ingresso di ogni giocatore infatti viene fatta una sorta di presentazione spettacolare con luci, fuochi e musiche. Ecco, proprio quella che accompagnava Arno Merk, tedesco, noto per essere stato un grande talento giovanile, campione junior tedesco nel 2010 e che di recente ha vinto la PDC Europe Super League 2025, qualificandosi proprio per il Campionato del Mondo PDC, è stata alquanto discutibile. Di fatto Merk doveva entrare sulle note di ‘Sarà perché ti amo' dei Ricchi e Poveri ma dalla regia hanno mandato in onda la versione sbagliata, ovvero quella trasformata in una canzone sfottò contro la Juventus.

"È chi non salta, è un gobbo juventino". È questa la frase che si sente subito quando Merk guadagna la passerella e fa il suo ingresso in pedana accompagnato dalle urla dei tifosi, dal bacio della sua compagna e dalla concentrazione per quella partita che poi riuscirà a vincere. Si tratta di una versione musicale diventa virale negli anni e che spesso viene mandata in onda anche negli stadi come sfottò proprio contro la Juventus. Di fatto dalla regia londinese hanno riprodotto la clip audio errata.

La gaffe è clamorosa e scontata. Di fatto solo in Italia si sono accorti in questo momento di quanto accaduto anche perché negli anni questa canzone era già andata in onda in diversi altri eventi sportivi. Basti pensare a quando l'abbiamo ascoltato durante la premiazione della Nazionale Italiana di atletica che vinse gli Europei a squadre nel 2023 ma anche nella finale scudetto del massimo campionato di pallacanestro islandese, giocata sempre nel 2023. Da non dimenticare anche quando la canzone fu inserita in un video utilizzato dall'account ufficiale del Roland Garros per fare engagement. Insomma, anche in questo caso la gaffe però è clamorosa.

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