Frattura delle ossa nasali e tempi di recupero indefiniti. L'operazione per la riduzione della lesione è andata bene ma l'infortunio a Sergej Milinkovic-Savic aggiunge altra amarezza al finale di campionato della Lazio. Campionato finito per il centrocampista serbo? A tre giornate dalla fine della stagione (ma i biancocelesti hanno in calendario anche il recupero con il Torino del 18 maggio) ne salterà sicuramente una (la prossima, il turno infrasettimanale con il Parma in programma mercoledì 12 maggio) ed è in forte dubbio per il derby della Capitale contro la Roma (sabato 15 maggio).

Si comunica che nella mattinata odierna il calciatore Sergej Milinkovic-Savic è stato sottoposto ad intervento chirurgico di riduzione della frattura delle ossa nasali riportata nel corso della partita Fiorentina-Lazio – si legge nella nota ufficiale del club capitolino -. L’intervento chirurgico, perfettamente riuscito, è stato eseguito in data odierna presso la Clinica Paideia dal Prof. Piero Cascone e dalla sua equipe alla presenza del Prof. Fabio Rodia. Il calciatore verrà sottoposto nelle prossime ore a monitoraggio clinico per quantificare la ripresa dell’attività.

Dieci giorni, al massimo due settimane di stop: è questo il tempo necessario richiesto dopo un intervento del genere. Periodo al termine del quale il calciatore può anche scendere in campo ma proteggendo il volto con una mascherina. Nella peggiore delle ipotesi Milinkovic-Savic tornerà a disposizione per il match con i granata all'Olimpico (che venne rinviato a causa del focolaio di Covid scoppiato nella formazione di Nicola) oppure per la chiusura della Serie A in trasferta (a Reggio Emilia, sul campo del Sassuolo). Al danno della sconfitta rimediata al Franchi contro la Fiorentina si aggiunge anche la beffa di un infortunio pesante per i capitolini che, allo sprint decisivo per tentare la scalata alla Champions. Obiettivo ormai impossibile alla luce dei risultati delle altre concorrenti.

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