66 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

“Fammi l’autografo proprio qui”: Ronaldinho non si scompone e ci mette la firma

I giorni brutti del carcere sono alle spalle per Ronaldinho, che dopo l’incubo vissuto lo scorso anno in Paraguay è tornato alla sua abituale popolarità in giro per il mondo. Impegnato in partite ed eventi profumatamente pagati dagli sponsor, l’ex Pallone d’Oro non si sottrae mai all’abbraccio dei tifosi. Con richieste talvolta particolari: lui non fa una piega.
A cura di Paolo Fiorenza
66 CONDIVISIONI
Immagine

Ronaldinho sembra essersi lasciato definitivamente alle spalle un 2020 da incubo, che lo ha visto agli arresti in Paraguay per ben 171 giorni, suddivisi tra carcere e domiciliari. Una brutta vicenda nella quale il campione brasiliano era incappato quando era arrivato nel Paese sudamericano assieme al fratello il 4 marzo: per entrambi erano scattate le manette con le pesantissime accuse di falsificazione di documenti e riciclaggio. L'incubo era finito ad agosto, quando le autorità paraguaiane avevano concesso la libertà ai fratelli de Assis, dopo la fine del processo che li aveva condannati al pagamento di 200mila dollari.

Piuttosto che vedere un crollo delle sue attività e dell'appeal su tifosi e sponsor, da allora la vita ed il lavoro di Ronaldinho sono ripartiti alla grande. Già un mese dopo la scarcerazione l'ex campione di Barcellona e Milan aveva firmato nuovi contratti commerciali, poi ha aperto uno studio musicale e lanciato un paio di nuovi marchi, uno di gin biologico – che si chiama R-ONE – e il suo Vino de Campeones. Insomma ora tutto va a gonfie vele per il calciatore che ha fatto del sorriso il suo marchio di fabbrica: Ronaldinho ha anche ripreso il suo continuo tour per partite di esibizione in giro per il mondo, ma anche per iniziative degli sponsor che lo pagano profumatamente. A 41 anni è ancora uno dei volti più riconoscibili del calcio internazionale.

In queste occasioni Dinho viene letteralmente travolto dalla passione dei tifosi, che gli chiedono foto ed autografi a manetta. Un caloroso assalto cui il brasiliano non si sottrae mai, anche quando le richieste sono poco convenzionali. È il caso di quanto accaduto a Miami con una tifosa colombiana, che ha chiesto all'ex Pallone d'Oro di firmarle un autografo sul generoso décolleté. Ronaldinho non ha fatto una piega e con molta calma e precisione ha apposto la lunga firma esattamente dove richiesto. I giorni tristi della prigione sono davvero lontani.

66 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views