Donnarumma ripensa alla Norvegia e spiega cosa successe a Oslo: “Ne abbiamo parlato con la squadra”

Gigio Donnarumma è stato protagonista in Italia-Israele con la vittoria di Udine in cui si è distinta con almeno due parate importanti che hanno consentito agli azzurri di lasciare la porta inviolata. L'estremo difensore azzurro ha parlato di questo e altro nel corso di un'intervista rilasciata a Sky subito dopo il triplice fischio della partita in terra friulana. A Donnarumma, specie dopo aver visto il gioco, lo spirito, la tenacia e la forza messa in campo da questa Italia di Gattuso, viene chiesto se avesse mai pensato di rigiocare quella partita di Oslo persa 3-0 contro la Norvegia:
"Non so se con Haaland ne hai parlato, ma quella notte di Oslo se potessi la giocheresti con la tua Italia? Sicuramente ne parlavo prima anche con la squadra". Questa la risposta di Gigio che poi racconta in breve cosa successe davvero quella notte a Oslo in poche semplici parile: "Lì eravamo in bambola, eravamo un’altra squadra assolutamente. Però bisogna guardare avanti". Donnarumma però allo stesso tempo si rammarica per come si è andata ad articolare adesso la situazione dell'Italia pronta ad affrontare ancora una volta i playoff per prendersi i Mondiali.

"La verità è che adesso non puoi sbagliare una partita – ha spiegato Donnarumma sottolineando anche questa anomalia nel sistema di qualificazione predisposto dalla FIFA -. È diventato complicato, perché sbagli una partita e sei ai playoff e quindi è normale che la vorrei rigiocare". Allo stesso tempo però Donnarumma appare fiducioso, come del resto quasi tutta Italia dopo aver visto l'approccio alle partite mostrato dalle squadre di Gattuso in questi ultimi impegni.

"Adesso abbiamo una grande opportunità, bisogna giocar bene, bisogna migliorare a novembre e poi pensare a un eventuale playoff e farlo con grande carica – sottolinea ancora Donnarumma -. Ma sono sicuro che questa squadra è forte e ci qualificheremo ai Mondiali". Il portiere e capitano dell'Italia nel suo "eventuale" fa capire come l'Italia non abbia ancora abbandonato l'Italia di un primo posto che però appare quasi impossibile. Bisognerà sperare in un passo falso della Norvegia contro l'Estonia e nella vittoria degli azzurri contro la Norvegia al ritorno.