Donnarumma e Fabian Ruiz rischiano la frittata al Mondiale per Club: è la solita pecca di Gigio

Un errore di palleggio di Donnarumma poteva costare caro al Paris Saint-Germain (qualificato agli ottavi, incrocerà l'Inter Miami di Messi) nella partita del Mondiale per Club con i Seattle Sunders. Il portiere italiano ha rivisto i fantasmi per la solita pecca che è stata spesso oggetto di critiche nei suoi confronti: è bravissimo tra i pali ma giocare coi piedi non è il suo forte e può bastare anche una semplice azione di disimpegno per metterlo in difficoltà. Ha combinato un pasticcio, servendo perfino la palla a un avversario che, per sua fortuna, l'ha sparata alta sulla traversa. Tutto è nato da un passaggio arretrato di Fabian Ruiz, cosa è successo pochi istanti dopo è descritto dalle immagini di quel frangente di match.
Donnarumma dà la palla a un avversario: per sua fortuna, ha la mira sballata
La dinamica dell'azione è un déjà vu, sembra la fotocopia di quanto accaduto qualche anno fa in Champions quando Donnarumma finì nell'occhio del ciclone (ma gli è capitato anche in altre occasioni, Ligue 1 compresa) per la poca dimestichezza mostrata nel controllo della palla coi piedi. Allora fu Benzema del Real Madrid a sfruttare quell'imbarazzo e a fare gol. Al portiere arriva un passaggio arretrato dal centrocampista spagnolo, sembra una giocata innocua, che si può gestire in maniera abbastanza agevole.

Invece no, Gigio la combina grossa nella propria area di rigore: stoppa la sfera ma non la rinvia né la passa subito al giocatore più vicino, continua a tenerla tra i piedi cedendo al pressing avversario. È la classica palla che scotta per l'estremo difensore e a quel punto fa quel che nessun portiere dovrebbe mai fare: cercare un passaggio avventuroso lasciandosi prendere dall'ansia. Lo sbaglia e finisce per servire un rivale che, a porta sguarnita, non ne approfitta.
Gigio e la prossima sfida con Messi negli ottavi
Nel prossimo turno (ottavi di finale) il Paris Saint-Germain se la vedrà con l'Inter Miami di Messi, ex di turno. A Parigi avevano creduto bastasse lui per tentare l'assalto alla Champions ma lo fallirono nonostante in squadra brillasse la sua stella accanto a quella di Neymar e Mbappé. Donnarumma ritroverà il 10 argentino da avversario. "Con Leo – le parole del portiere italiano a fine incontro – ho vissuto due anni fantastici. E sfidarlo è sicuramente bello ma in ogni caso vorremo vincere, perché siamo qui per conquistare anche il Mondiale".