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Donnarumma alla Juventus, Chiellini fa una promessa: “Ci proverò”

Il matrimonio tra Gigio Donnarumma e la Juventus, non celebrato nella scorsa estate quando la Vecchia Signora sembrava essere molto vicina al portiere della Nazionale italiana, potrebbe essere stato soltanto rinviato. Parola di Giorgio Chiellini, che si lascia andare ad una promessa impegnativa.
A cura di Paolo Fiorenza
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Giorgio Chiellini sa bene quale sia stato il contributo di Gigio Donnarumma alla vittoria dei campionati Europei con la maglia dell'Italia. Se la ciliegina sulla torta è stato il rigore decisivo parato a Saka nella finale contro l'Inghilterra, il torneo giocato dall'ex portiere del Milan è stato strepitoso. Non a caso il 22enne stabiese è stato nominato miglior giocatore in assoluto di Euro 2020. Un'intesa, quella con i dioscuri bianconeri Chiellini e Bonucci, che molti tifosi juventini avevano sperato nella scorsa estate di potersi gustare anche in maglia zebrata, quando sembrava che la Vecchia Signora fosse in prima fila per portarsi a casa Donnarumma a parametro zero.

Invece alla fine Gigio si è accasato al PSG, dove peraltro la concorrenza con Keylor Navas è feroce al punto che hanno ripreso quota le voci di un possibile futuro alla Juve, parallelamente al rendimento deficitario mostrato da Szczesny in questo avvio di stagione. Dal canto suo Chiellini si lascia andare ad una promessa ai microfoni di DAZN, sia pur fatta col sorriso sulle labbra: "Gigio mi ricorda Gigi (Buffon), tanto tanto. Perché allora non l'ho fatto venire alla Juve? Ancora non posso decidere nulla, tra qualche anno se farò qualcos'altro allora ci proverò. Per adesso non posso".

Chiellini si riferisce alla quasi certa carriera dirigenziale in casa Juve che lo attende una volta appesi gli scarpini al chiodo. Insomma tra uno o due anni il livornese potrebbe mettere la parolina giusta per far celebrare finalmente il matrimonio tra la Vecchia Signora e Donnarumma. La stima è enorme ed il capitano bianconero non fa nulla per nasconderla: "Anche Gigio è diverso dagli altri come è stato Gigi, è palese. Poi se riuscirà a raggiungere quei livelli si vedrà. Però non è un portiere normale, un giocatore normale, è qualcosa fuori dalla normalità".

Un'investitura importante, poi certamente servirà altro, a partire dalla volontà del PSG di rinunciare ad un portiere che sembra poter garantire una quindicina d'anni ad altissimo livello. Una mano la potrebbe dare Mino Raiola, di casa alla Juve con i suoi assistiti De Ligt, Bernardeschi e Kean, nonché in stretti rapporti col vicepresidente Pavel Nedved. Intanto Chiellini l'amo lo ha lanciato…

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