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Cristiano Ronaldo ha rifiutato di scambiare la maglia con un avversario: “Era arrabbiato”

Cristiano Ronaldo è uno tra i calciatori più competitivi della scena mondiale. Nonostante una carriera ricca di vittorie e successi, anche personali, il portoghese non accetta di buon grado anche solo una prestazione meno scintillante del solito. Come quella che lo ha portato a rifiutare di scambiare la maglia con un avversario al termine di Ferencvaros-Juventus di Champions League.
A cura di Alessio Morra
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Si può vincere e essere scontenti. Succede spesso ai grandi bomber che quando non riescono a fare gol ci restano male. Così è stato anche per Cristiano Ronaldo che nell'ultima partita di Champions League non è riuscito a trovare il gol, in Ungheria, contro il Ferencvaros, sconfitto per 4-1 (doppietta di Morata, gol di Dybala e un'autorete). Talmente dispiaciuto il portoghese che a fine partita non ha voluto scambiare la maglia con il calciatore tedesco del Ferencvaros Marcel Heister.

Ronaldo non ha voluto darmi la sua maglia

Il difensore ha racconto quest'episodio in un'intervista rilasciata a ‘Goal' e ‘Spox' e non ha avuto belle parole per il giocatore che ritroverà in Champions nella sfida di Torino:

Mi sembrava seccato e arrabbiato. Gli ho chiesto di scambiare la maglietta, ma ha detto di no, mi ha solo salutato. Forse perché non ha segnato contro di noi o forse perché l'ho stoppato quando ha provato a dribblarmi. C'era anche una foto su Instagram, è stata l'esperienza più bella della mia vita. 

Heister e il confronto con Messi

Marcel Heister è un difensore di 28 anni che dopo aver lasciato l'Hoffenheim ha giocato in Croazia e Israele prima di finire in Ungheria. Ha girato l'Europa e con la squadra guidata da Rebrov ha ottenuto una stupefacente e storica qualificazione alla fase a gironi della Champions League. Il Ferencvaros non è stato fortunato nel sorteggio, ma almeno i calciatori del club di Budapest hanno avuto l'onore di sfidare Cristiano Ronaldo e la Juventus e hanno esordito nella manifestazione contro il Barcellona di Leo Messi. All'argentino, però, Heister non ha avuto il coraggio di chiedere la maglia nella prima partita del girone: "Ricordo il momento in cui ho visto Messi parlare con Dembélé, era un sogno. In tanti gli hanno chiesto la maglia, io non l'ho fatto. Non so a chi l'abbia data".

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