Cosa ha detto Allegri a Leao nel primo allenamento insieme al Milan: dialoghi continui e un gesto

Il Milan riparte dall'Allegri bis. Dopo la conferenza stampa di presentazione e il primo allenamento aperto ai tifosi a Milanello è iniziata la seconda era dell'allenatore livornese alla guida del Diavolo. Uno dei tempi più dibattuti in casa rossonera dopo l'ufficialità del nuovo tecnico è il modo cui Max vorrà utilizzare Rafael Leao.
Prima della sessione i due hanno camminato insieme nel viale che portava al campo dove si è tenuta la sessione e sia durante la ‘partitella' che nelle esercitazioni Allegri si è avvicinato spesso al calciatore portoghese per dargli indicazioni. Un rapporto che potrebbe essere alla base del nuovo Milan.
Dialoghi continui tra Allegri e Leao nel primo allenamento insieme al Milan
Nel corso della seduta di allenamento Massimiliano Allegri si é avvicinato a diverse volte a Leao per dargli delle indicazioni e focalizzandosi sui dettagli come la postura nei confronti dell'azione in corso o verso la porta. Ha spesso urlato nei confronti di Rafa "apriti apriti" durante la partitella di possesso e nei colloqui ravvicinati tra i due il feeling è parso già piuttosto consolidato.
Allegri ha sempre avuto un legame molto forte con i leader tecnici delle sue squadre e il suo intento sembra quello di voler responsabilizzare ancora di più Leao per renderlo punto di riferimento dei suoi compagni: ad ogni pausa della sessione Max si è avvicinato al portoghese per parlargli, tra dialoghi prettamente calcistici e qualche sorriso per alleggerire il primo giorno di ‘vero' lavoro.
"Con la testa" dice ad un certo punto Max a Leao, e forse è proprio da lì che vuole ripartire: Allegri vuole un calciatore sempre molto concentrato e capace di leggere tutte le situazioni in campo, non puntando solo sul suo istinto e le sue incontestabili capacità tecniche.
Allegri: "Leao farà una grande stagione"
Massimiliano Allegri nel corso della conferenza stampa di presentazione come allenatore del Milan ha parlato così di Leao: "Ci ho parlato in mattinata, l'ho visto bene.Credo che adesso possa entrare davvero nell'età della maturazione. È un bravo ragazzo e sono sicuro che farà una grande stagione con noi".