Conte e Inzaghi squalificati, saltano le partite scudetto di Napoli e Inter: cosa hanno fatto

Né Antonio Conte, né Simone Inzaghi saranno in panchina nell'ultima giornata di campionato che può valere lo scudetto. Napoli-Cagliari e Como-Inter si giocheranno senza gli allenatori perché squalificati (con tanto di ammenda da 5 mila euro a corredo) dopo quanto accaduto, rispettivamente, a Parma e a San Siro contro la Lazio. Le proteste furibonde scaturite da episodi di campo e l'adrenalina in circolo per la posta in palio hanno scandito la reazione dei due tecnici: venerdì sera (ore 20:45) si accomoderanno in tribuna oppure camuffati in qualche altro posto degli impianti per vivere quanto più da vicino possibile la sfida che vale tutta una stagione.
Stessa sorte tocca a Marco Baroni (pure lui allontanato prima del fischio finale): all'Olimpico i biancocelesti devono battere il Lecce per avere ancora una piccola speranza di agganciare il quarto posto per la Champions.

Le motivazioni delle squalifiche di Conte e Inzaghi
Cosa ha fatto Conte per meritare una sanzione del genere? La rissa verbale avvenuta con un componente dello staff di Chivu (pure lui fermato dal giudice sportivo per quel furente faccia a faccia) è stata punita con il cartellino rosso verso la fine dell'incontro. Le motivazioni a margine del provvedimento nei confronti dell'allenatore salentino: "per avere inoltre, al 45° del secondo tempo, assunto un atteggiamento provocatorio nei confronti dell'allenatore e dei componenti della panchina della squadra avversaria". Tirata d'orecchio anche a Inzaghi "per avere, al 43° del secondo tempo, uscendo dall'area tecnica, contestato platealmente una decisione arbitrale, provocando un diverbio con l'allenatore della squadra avversaria; infrazione rilevata dal Quarto Ufficiale".
Conceiçao fermato per le proteste dopo il rosso a Gimenez
Una giornata di stop con tanto di multa (5 mila euro) è stata comminata anche a Sergio Conceiçao del Milan, spedito fuori per il tono e l'atteggiamento avuti verso il direttore di gara per il cartellino rosso a Gimenez, espulso per una gomitata a Mancini della Rom: "per avere, al termine del primo tempo, alzandosi dalla panchina aggiuntiva, contestato con veemenza l'operato arbitrale; infrazione rilevata dal Quarto Ufficiale".

Nella lista delle decisioni del Giudice Sportivo ci sono anche i provvedimenti presi per censurare i calciatori Miranda (Bologna), Gimenez (Milan), Goldaniga (Como), Idzes (Venezia), Kristensen e Lovric (Udinese) e Tete Morente (Lecce). Tutti fermati per un turno. Entrano nella lista dei diffidati Calhanoglu (Inter), Caqueret (Como), Celik (Roma), Romagnoli (Lazio) e Ndoye (Bologna).