Come cambierà la Juve a seconda dell’accesso in Champions: in cinque conoscono già il proprio destino

La Juventus a Venezia si gioca tutta una stagione. La squadra di Igor Tudor dovrà vincere per avere la certezza di partecipare alla prossima Champions League. Di fronte però ci saranno i lagunari pronti a giocarsi tutto pur di non retrocedere in Serie B. Sarà sfida vera ma con i bianconeri sulla carta chiaramente favoriti. La qualificazione o meno al più importante torneo Uefa riservato ai club farà tutta la differenza del mondo sui piani futuri della società già a partire dal prossimo Mondiale per Club. In chiave mercato non si escludono grandi colpi di scena.
Tutto o quasi passa infatti dalla partita: la conferma di Tudor post Mondiale per Club, il ruolo attivo di Chiellini come collante tra squadra e società, il presunto arrivo di Antonio Conte, quello di Osimhen e la cessione di Vlahovic. Ipotesi, dubbi e qualche certezza. Come sottolineato da Sky infatti all'interno della Juventus ci sono sicuramente già alcune situazioni delineate. Su tutti le questioni legate al mercato con i vari Conceicao, Kolo Muani e Renato Veiga che non saranno riscattati tornado rispettivamente a Porto, PSG e Chelsea. E poi c'è la vicenda legata a Vlahovic e Douglas Luiz.

Il brasiliano sicuramente verrà messo sul mercato dopo una stagione anonima. La Juventus dopo averlo acquistato pensava di avere un giocatore importante anche per il futuro e invece la sua stagione tra infortuni e problemi tattici è stata del tutto negativa. Ecco dunque la quarta situazione già delineata che si aggiunge alla quinta e l'ultima che è rappresentata dunque proprio da Dusan Vlahovic. Il serbo è andato in rete nell'ultima partita stagionale della Juventus all'Allianz Stadium. Tudor ha sempre puntato su di lui in attacco ma il futuro è a dir poco incerto.
Le possibili cessioni in caso di mancato approdo alla Champions
Con la Champions la Juventus potrà investire per rinforzare la squadra altrimenti non è escluso che si possano fare cessioni importanti come Yildiz che è il più appetibile per età e talento. La Juve non ha alcuna intenzione che questo accada contrariamente alla situazione Vlahovic. Il giocatore difficilmente resterà in bianconero a meno che non dovesse arrivare un allenatore come Tudor, o lo stesso allenatore croato, che lo stimi puntando su di lui, ma a quel punto bisognerà rivedere il contratto in scadenza a giugno 2026 con un ingaggio da 12 milioni netti l'anno.