Che fine ha fatto Endrick, il talento strapagato dal Real Madrid completamente sparito dal campo

Doveva essere il nuovo Pelè e il Real Madrid aveva fatto follie per aggiudicarselo. Ben 60 milioni al Palmeiras per bloccare il cartellino di Endrick che ancora non aveva compiuto 18 anni. Poi l'arrivo in Spagna, accolto dall'entusiasmo dei tifosi speranzosi, le prime presenze con Ancelotti e i primi gol, a detta di alcuni pochi per un talento del suo calibro. A un anno di distanza la convivenza alla corte di Xabi Alonso non sembra delle migliori e, per tutelarlo, il club ha deciso di inserirlo nella lista dei prestiti.
In Brasile numeri da fenomeno per Endrick, nelle tre stagioni al Palmeiras con un massimo di 14 gol stagionali registrati nel 2023. Il passaggio in Europa non ha portato altrettanta fortuna anche se, per un neo diciottenne, i sette gol in 37 presenze, tra Champions, Liga e Copa del Rey, prospettano un futuro brillante. Il Real crede molto in lui, non sono solo i soldi spesi a dimostrarlo, anche il peso della maglia numero nove affidato a un ragazzo così giovane.

Forse troppe attenzioni e aspettative alte per il brasiliano che a GQ Brazil aveva rivelato di non saper gestire questa pressione e di non aver chiesto lui di essere paragonato a un mostro del calcio come Pelè. Non è la prima volta che il passaggio tra calcio verdeoro ed europeo genera malumore o sconforto ai giovani talenti, lo stesso Vinicius era stato protagonista di una situazione simile subito dopo il suo arrivo dal Flamengo.

Endrick ancora senza presenze: il Real cerca una soluzione
Nel Real dei brasiliani, sembra che uno di loro non stia trovando il giusto spazio e come era già successo altre volte il club sta cercando di agire subito per prevenire che ciò possa intaccare il suo potenziale. Una situazione abbastanza paradossale, visto che Xabi Alonso, il nuovo allenatore che ha preso le redini dei blancos dall'addio di Carlo Ancelotti, sembra puntare molto sui giovani in rosa. Sotto la sua guida però, Endrick non ha ancora visto il campo e ha dovuto assistere dalla panchina a tutte e cinque le gare in cui è stato convocato, senza esordire mai ufficialmente.
Nel Real che punta sui giovani non c'è spazio per Endrick
Il giovane Carreras è sempre più titolare, anzi sembra ormai una certezza della difesa. Mentre in attacco Xabi Alonso non si priva più del duo composto da Arda Güler e Franco Mastrantuono. Il ventenne turco e il diciassettenne argentino sono stati ottimi sostituti nel momento del bisogno e hanno saputo convincere l'allenatore spagnolo a continuare a puntare su di loro. In una situazione simile, con una figura in panchina che non ha paura di rischiare e di lanciare i giovani, se pronti, il caso di Endrick non può che far discutere.
Per Alonso, il brasiliano non è ancora pronto: pesa l'infortunio di fine stagione scorsa e il reparto offensivo sovraffollato che non può privarsi di eccellenze del settore, come Mbappe e Vinicius. Ma il Real rischia di perdere il suo investimento da 60 milioni. Ecco perché la squadra di Madrid avrebbe inserito Endrick nella lista dei prestiti, pronta a cederlo a chi possa garantirgli continuità di minuti per crescere. Se ne era già parlato in estate, ma senza poi alcuno sviluppo nelle trattative, ora i blancos sono pronti a lasciarlo andare. Potrebbe essere la soluzione giusta per farlo crescere e ritrovarlo più maturo al ritorno, ma tra i tifosi aleggia il timore di un nuovo "caso Ødegaard", la rinascita solo lontano dal Bernabéu.