Cassano: “Thiago Silva voleva tornare al Milan ma Allegri gli ha fatto il gioco delle tre carte”

Thiago Silva poteva tornare al Milan, era pronto anche a firmare in bianco. Ma Allegri ha detto no ed è andato al Porto. È il clamoroso retroscena di mercato che Antonio Cassano ha rivelato durante l'ultima puntata di Viva el Futbol. L'ex calciatore lo ha raccontato a margine della discussione sui rossoneri chiarendo che proprio la reticenza dell'allenatore è stata decisiva nonostante lo stesso Ibrahimovic si fosse speso per il centrale brasiliano svincolatosi dal Fluminense.
"Questa è un'altra delle giocate di Allegri, che ci ha messo cinque giorni per dirgli di no – le parole di Cassano, che è andato dritto al sodo per censurare l'atteggiamento dell'allenatore -. Ha fatto il gioco delle tre carte, gli ha detto: no, ma sai… è meglio che ci lasciamo come eravamo, mi serve un attaccante, non un difensore. Ma gli ha mai detto veramente di no. E Thiago Silva, che ha i c***i, ha detto: Tranquillo… trovo altro".
Thiago Silva ha 41 anni, lasciò il Milan nell'estate del 2012: venne ceduto a Paris Saint-Germain assieme allo svedese e, mai come nelle ultime ore, c'è stata davvero la possibilità di rivederlo a Milanello. Secondo Cassano, avrebbe addirittura accettato il trasferimento senza avanzare pretese, pronto a mettersi a totale disposizione del club e del tecnico.

"Era disposto a venire al Milan a zero e avrebbe anche firmato un contratto in bianco – ha aggiunto l'ex giocatore pugliese -. Ha detto: fate voi il contratto e vengo. Ibrahimovic aveva detto sì mentre Allegri ha fermato tutto. Lo so per certo. Il signor Allegri gli ha chiuso il cancello a tripla mandata. Lui e Furlani hanno rifiutato di accoglierlo al Milan".
A testimonianza di quanto il sudamericano fosse determinato a giocare di nuovo in Serie A e col Milan, Cassano chiosa il suo ragionamento così: "È una roba gravissima, soprattutto per i tifosi del Milan, che sono affezionati al ragazzo, a un campione del genere, che era andato via dal Milan piangendo, senza volerlo. E adesso ci teneva a chiudere un cerchio. Sarebbe venuto in bianco dicendo: fate pure voi la cifra, io vengo a fare da chioccia a Gabbia". Ma qualcosa è andato storto e le buone intenzioni sono state messe da parte dal parere negativo di Allegri. "Non è che per rispondere ha dovuto mandare mille messaggi. Se Thiago non è arrivato è per il veto dell'allenatore, Ibra invece lo voleva. E questo ai tifosi del Milan lo voglio dire".