Cassano: “Allegri ha detto una bugia. Ve lo dico io che non ho bisogno di guadagnare perché ce li ho”

Antonio Cassano controcorrente su Massimiliano Allegri e sul Milan. Dopo la vittoria dei rossoneri sul Napoli c'è grande entusiasmo intorno al Diavolo e sulla possibilità che possa inserirsi nella corsa Scudetto ma FantAntonio ha un'idea diversa e non ha paura di esprimerla.
L'ex attaccante di Roma, Real Madrid, Inter e Sampdoria ai microfoni di Viva El Futbol si è soffermato sull'allenatore rossonero e sul modo in cui da giocare la sua squadra, sottolineando che nella sua critica al modo in cui si esprime la squadra rossonera non c'è nulla di personale nei confronti del suo ex tecnico: "Io non ho mai avuto problemi con Massimiliano Allegri e lui tante volte che si trova anche a pranzo a parlare dice ‘Eh, Antonio m'ha fatto vincere lo Scudetto'. Se dovessi vederlo, lo saluto con piacere e gli dirò la mia opinione. Giusta o sbagliata che sia. Fino a 3 anni fa io lo sentivo, ci messaggiavamo, avevamo delle idee anche diverse, mi parlavo. Ma io vedo che le cose in un modo e voglio essere credibile, guardarmi allo specchio, e non devo essere amico suo per parlargli bene. Scusa, se un mio amico domani fa un errore è normale che non lo vado a sbandierare a tutto ma tra di noi andiamo a discutere. L'esempio è proprio su Conte. Cosa dicevo 4 anni fa? Il contrario e ho chiesto scusa. Lo faccio tranquillamente come l'ho fatto con Dembélé".

FantAntonio ha proseguito il suo ragionamento: "Con Allegri non ho mai ho litigato, quando il 2011 che in campo facevamo di tutto, poi io l'ho sentito con affetto, ci sentivamo per gli auguri di Natale fino a 3-4 anni fa. Appena io in entro a fare un tipo di cose per essere credibile io devo dire il mio pensiero. Se la squadra di Allegri fa le partite di merda o gioca di merda, che credibilità ho io? Io non vengo pagato da nessuno e non sono il lecchino di nessuno. Ripeto, io non ho mai avuto problemi e non l'ho mai più incrociato. Dovessi incrociarlo gli direi: ‘Oh mister, come stai? È tutto a posto? Ma come mai fai giocare le squadre di merda?' Glielo dico. Lui dirà: ‘Ah, ma per me conta vincere, tanto piacere, però fai cagare lo stesso. Sembri Trapattoni 30 anni fa'. Io non ho problemi e non ho paura di niente, di nessuno. Non sono schiavo di nessuno, non dipendo da nessuno. Io mi sono guadagnato il privilegio di essere libero. Non ho bisogno di essere amico dell'allenatore, del presidente o della televisione per andare in trasmissione, non bisogno di guadagnare perché ce li ho. Non ho bisogno di essere famoso perché lo sono già. Ma se vado nell'anonimato, se questi si rompono i c******i, domani io vado a giocare a padel. Non me ne frega una minchia. Io sono contento che i ragazzi mi seguono il giorno ma se un giorno i miei amici non vorranno più fare niente io chiudo baracca e burattini, mi tolgo da Instagram e ciao, è stato un piacere… vedetevela voi. E mi godo il mio Barcellona".
Cassano: "Il Milan non meritava di vincere"
L'ex attaccante della Nazionale Italiana ha parlato così dell'inizio di stagione del Milan e ha frenato un po' gli entusiasmi in merito alle prime partite dei rossoneri e su Allegri: "Da oltre due settimane in Italia sento parlare di un Milan che è cambiato e che gioca bene. Io ho viste solo due buone partite contro due squadre come Udinese e Bologna che non stanno rispettando le aspettative. Io non credo che ci sia stata alcuna evoluzione. In conferenza ho sentito Allegri dire di aver visto molte partite in questi anni: io non ci credo. Il Milan con il Napoli non meritava di vincere, i due gol sono arrivati su errori giganteschi da parte della difesa del Napoli. In 60 minuti solo 3 ripartenze e due gol, ma non tutte le gare saranno così, soprattutto contro le squadre che tendono a chiudersi".

Cassano prosegue: "Il Milan non sta giocando bene. Ora stanno andando avanti grazie a Modric, che può giocare fino a 55 anni, Modric va in campo, decide e gestisce. L’altro giocatore che sta risolvendo i problemi del Milan è Pulisic, che Allegri reputa un panchinaro. Quando rientrerà Leao non credo che Pulisic giocherà. Io non capisco perché il Milan venga fatta passare come una squadra che gioca bene. Per me è follia. Io sono convinto che a lungo andare emergerà il reale valore di Allegri e del Milan. Io ho l’impressione che solo Modric stia facendo vedere qualcosa di interessante. Io non sto vedendo niente. La squadra non ha idee di gioco, solo perdite di tempo. Il Milan farà fatica ad arrivare tra le prime quattro".