Cagliari, il figlioletto di Joao Pedro dopo il gol: “Bravo papà ma hai tirato anche fuori”
Un tifoso speciale e molto esigente. Joao Pedro deve fare i conti in famiglia con un sostenitore molto particolare, ovvero il figlioletto André Felipe. Dopo la vittoria del Cagliari sul Genoa, il brasiliano autore del gol del definitivo 3-1, si è presentato davanti ai microfoni di Sky con in braccio il rampollo. Quest'ultimo per nulla intimorito dalle telecamere ha esaltato le doti del papà, "bacchettandolo" anche simpaticamente per un gol sbagliato
Joao Pedro, il siparietto con il figlioletto dopo il gol in Cagliari-Genoa
Joao Pedro è stato uno dei protagonisti della vittoria del Cagliari sul Genoa nell'anticipo del venerdì della 4a giornata di Serie A. Prestazione positiva del brasiliano che ha poi segnato la rete del definitivo 3-1. Dopo il fischio finale, il classe 1992 si è presentato davanti ai microfoni di Sky per commentare la sua prova, in compagnia di un ospite particolare, ovvero il figlioletto. Quest'ultimo in braccio al papà e con tanto di maglia del Cagliari personalizzata, con il nome André Felipe, ha commentato così la prova del papà: "È forte, ha segnato, ma contro il Genoa ha anche sbagliato un gol tirando fuori. A casa gli do consigli a casa lo sgriderò".Una scena molto simpatica, che ha emozionato anche Joao Pedro che ha commentato: "Non ho capito a quale tiro si riferiva, ma ha sempre ragione. È forte, è bello sveglio".
Joao Pedro e Ionita, come Inzaghi e Barone
E i consigli del figlioletto a quanto pare portano fortuna all'attaccante brasiliano che ha segnato contro il Genoa, il suo secondo gol consecutivo in Serie A dopo quello, inutile, all'Inter. Una rete quella nell'anticipo del venerdì che ha ricordato quella ben più celebre di Pippo Inzaghi ai Mondiali contro la Repubblica Ceca. In quell'occasione Superpippo, dopo una sgroppata in contropiede con Simone Barone, invece di servire la palla al compagno preferì dribblare il portiere e segnare. Joao Pedro ha fatto lo stesso con Ionita: "Da attaccante è difficile passare la palla in quelle situazioni. Ionita? Mi ha chiesto se volevo passargli la palla e gli ho detto di sì ma ha fatto un grande movimento e mi ha permesso di andare in uno contro uno con Radu".
