video suggerito
video suggerito

Buongiorno era appena atterrato a Napoli: una sconosciuta gli disse una frase sulla notte nera

Alessandro Buongiorno si è ambientato benissimo a Napoli: “La città è bella, allegra, passionale. Il panorama dalla terrazza di casa ti toglie il respiro”. Il difensore azzurro non può dimenticare cosa accadde appena atterrato a Capodichino: una donna sconosciuta gli disse una frase antica sulla notte nera.
A cura di Paolo Fiorenza
70 CONDIVISIONI
Immagine

Alessandro Buongiorno ce la sta mettendo tutta per tornare in campo prima della fine del campionato, cosa non facile visto che la lesione distrattiva all'adduttore lungo della coscia destra, rimediata il 26 aprile durante Napoli-Torino, non va trattata con leggerezza. "Lavoro per la gara con il Cagliari, l'ultima al Maradona", dice il 25enne difensore, pilastro della squadra di Conte. L'ex granata sa bene che quella partita potrebbe vedere gli azzurri festeggiare il secondo Scudetto in tre anni, intanto si gode Napoli: "La città è bella, allegra, passionale: qui si vive di calcio, lo capisci non appena scendi per strada. Cuore e pallone come a Torino: la vera differenza è nei tempi perché noi torinesi ci mettiamo di più per manifestare i nostri sentimenti".

Buongiorno arriva contrariato a Napoli, una donna gli dice un proverbio napoletano

C'è un episodio che Buongiorno non può dimenticare, accaduto appena è arrivato a Napoli lo scorso luglio. Non può anche per l'abitudine che ha: "Mi piace raccogliere i proverbi napoletani in un quaderno: ce ne sono già moltissimi. E provo a farli miei. Un esempio? Ero appena atterrato all'aeroporto, primo giorno in città: oltre al ritardo del volo, ecco l'inconveniente dei bagagli che non arrivano. ‘Cchiù nera ra mezanotte nun po' venì', dice una signora. Ci ho ripensato mentre lasciavo il campo per infortunio contro il Toro due settimane fa. Più nero di mezzanotte non può diventare…".

Alessandro Buongiorno con la compagna Margherita, con cui è fidanzato da diversi anni
Alessandro Buongiorno con la compagna Margherita, con cui è fidanzato da diversi anni

Saggezza e bellezza, Napoli già si è presa il cuore di Alessandro: "Il panorama dalla terrazza di casa ti toglie il respiro, è là che passo il tempo con gli amici, leggo, studio. Guardo il mare di Posillipo e mi trasmette serenità – spiega a ‘La Stampa' – Sono andato due o tre volte sotto il murales di Maradona: mi ero messo di tutto per non farmi riconoscere".

Il rifiuto di Buongiorno alla Juventus: "Non potevo tradire la mia storia, l'ho spiegato a Thiago Motta"

Buongiorno sarebbe potuto andare alla Juventus, ma per uno granata fino al midollo come lui sarebbe stato impossibile vestire i colori bianconeri: "Mi hanno cercato prima che da Napoli manifestassero la volontà di portarmi qui, ci ho parlato, ma ho parlato, spesso, con me stesso: non potevo tradire la mia storia, sono nato e cresciuto granata. L'ho spiegato a Thiago Motta, per me un grande allenatore. Quando si era fatta viva l'Atalanta, avevo deciso di rimanere al Toro dopo un giro di consultazioni con familiari, amici, conoscenti. Quando si è fatta viva la Juventus ho deciso da solo…".

70 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views