Bernardeschi racconta la sua pazzia: “Ho preso un gommone da Ibiza e sono andato a rapirla”
A 27 anni Federico Bernardeschi è uno sportivo vincente ed un uomo realizzato. "Chiedimi se sono felice", diceva quel film: beh, il toscano in questo momento ha davvero tanti motivi per sorridere, anzi di più, per godere di quello che la vita gli sta mettendo tra le mani. Il trionfo ai campionati Europei con la maglia dell'Italia è stato l'antipasto del matrimonio con Veronica Ciardi: le lacrime di Wembley sono diventati i baci per l'amata ex gieffina.
Un rapporto solido quello tra i due, che dura ormai da 5 anni ed ha dato loro già due bambine: adesso c'è un terzo figlio in arrivo, come annunciato da entrambi sul settimanale Chi: "La famiglia si allargherà ancora". Al giornale diretto da Alfonso Signorini il giocatore della Juventus racconta il momento decisivo in cui ha conquistato la donna della sua vita. L'amore non è bello se non è litigarello? La coppia formata da Federico e Veronica è l'esempio perfetto di questo detto: i due infatti si sono lasciati più volte e ad un certo punto la loro storia sembrava davvero finita.
"Quando abbiamo iniziato a stare insieme, ho avuto paura e ho fatto subito un passo indietro. Sono uno spirito libero, per la prima volta ho avuto paura. Ma lui non ha mollato", racconta la Ciardi. A quel punto Bernardeschi ha fatto la classica follia per amore: "Quando ho capito che se ne stava andando per paura, quando ha iniziato a non rispondermi al telefono, ho preso un gommone da Ibiza e sono andato a rapirla a Formentera. Da quel momento abbiamo iniziato a vivere davvero".
La proposta di matrimonio è stato un altro momento topico dall'esito inatteso, i due addirittura si sono lasciati: "Sapete quando mi ha chiesto la mano? Due anni fa alle Bahamas, dopo un fantastico viaggio on the road organizzato da Fede – svela Veronica – La solita paura mi ha fatto dire un sì che poi è diventato un ni e poi un no. Le nostre anime non erano pronte. E poco dopo… dal paradiso all'inferno. Ci siamo lasciati. Proprio così. Ho capito che ci saremmo ripresi per sempre quando ho visto la sua vita e lui stesso cambiare. Lui ha sempre faticato, fin da piccolo. E poi c'è stato un momento di svolta, una sliding door: lì ho capito che Federico era diventato il mio uomo".
È la stessa speranza che hanno Massimiliano Allegri e i tifosi della Juventus: che Bernardeschi, dopo essere stato l'uomo decisivo per Roberto Mancini agli Europei con i due rigori realizzati in finale e semifinale, lo diventi anche per la squadra bianconera. A quel punto la sintesi tra uomo e calciatore sarebbe davvero perfetta.
Serie A
