Arturo Vidal positivo al Covid, è ricoverato in ospedale
Il centrocampista dell'Inter e della nazionale cilena, Arturo Vidal, è risultato positivo al Covid trasmessogli da un amico (come chiarito dallo stesso giocatore in un messaggio su Instagram). Il contagio è emerso in abse al giro di controlli effettuato dallo staff medico della Roja delle Ande nella giornata di lunedì. Come da protocollo, il calciatore è stato posto in quarantena. Convocato per le partite di qualificazione ai Mondiali contro Argentina e Bolivia, sarà costretto a saltarle.
Avvisaglie sulle sue condizioni di salute si erano avute già nei giorni scorsi, quando l'ex ‘todocampista' di Juventus, Bayern Monaco e Barcellona aveva accusato un sindrome febbrile diretta conseguenze di una tonsillite. Situazione che lo aveva costretto a non allenarsi e per la quale era stato isolato dal resto della squadra in via preventiva
Arturo è stato ricoverato e isolato dal gruppo per più di 72 ore come misura preventiva di grave tonsillite pleurica – si legge nella nota ufficiale della nazionale sudamericana che ha riportato il bollettino medico sulle condizioni del calciatore.
La notizia della positività al Covid di Arturo Vidal ha colto di sorpresa lo staff della nazionale cilena per un motivo: il 34enne centrocampista dell'Inter era stato vaccinato contro il Covid-19 insieme ad altri giocatori della selezione, ecco perché il caso di contagio ha creato preoccupazione all'interno del gruppo e spinto la federazione a incrementare lo screening diagnostico per valutare l'evoluzione di eventuali casi e circoscrivere la nascita di un focolaio.
Purtroppo nel controllo di oggi ho scoperto di essere positivo al Covid, a conseguenza di un amico che, essendo asintomatico, è risultato positivo ad un controllo preventivo – le parole di Vidal -. Questa volta non potrò essere in campo ma sosterrò i miei compagni con tutte le mie forze. Mi riprenderò presto per poter indossare di nuovo La Roja de Todos. Ringrazio tutti gli operatori sanitari impegnati a curare i cileni che stanno lottando contro questa terribile pandemia. E vi chiedo, per favore, chi può essere vaccinato lo faccia! Vamos Chile carajo!!!".
Il contagio da coronavirus arriva a margine di una stagione tra luci e ombre per il calciatore che a Milano era arrivato per espresso volere dell'ex tecnico, Antonio Conte. Nella seconda parte del campionato è sparito dal campo – come si dice in gergo – anche a causa delle condizioni fisiche pregiudicate da un problema al ginocchio: nulla di particolarmente grave ma la conseguente operazione lo ha sottratto all'Inter nella fase cruciale del torneo.
La situazione sanitaria in Cile è preoccupante a causa della pandemia. Secondo le ultime stime sula diffusione dei contagi da Covid nel paese sono oltre le 6.000 i casi di positività con un conseguente sovraccarico delle strutture ospedaliere. Dopo oltre un anno, sono 1.3 milioni i casi registrati con circa 30 mila morti per coronavirus.
