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Arrestato in ritiro il dirigente Under 21 Vincenzo Marinelli per l’inchiesta appalti Asl Pescara

È stato arrestato Vincenzo Marinelli, dirigente accompagnatore dell’Under 21 ed ex presidente del Pescara, in seguito ad un’inchiesta sulla sanità.
A cura di Vito Lamorte
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L'imprenditore e dirigente accompagnatore dell'Under 21, Vincenzo Marinelli, è stato posto agli arresti domiciliari nell'ambito di un'inchiesta della Procura di Pescara relativa ad appalti della ASL.

L'86enne è stato arrestato dalla Squadra Mobile di Pescara insieme al collaboratore, Graziano Canonico, a Grottammare (Ascoli Piceno) dove si trovava in qualità di accompagnatore della nazionale di calcio Under 21. Ai domiciliari sono finiti due funzionari della Asl, Tiziana Peterella e Antonio Verna, oltre all’imprenditore Fabio Tonelli.

I reati ipotizzati dalla Procura abruzzese fanno riferimento ad un'inchiesta del 2021, dove figuravano molti indagati per corruzione e turbativa d'asta per appalti nella sanità pescarese.

Gli arresti di oggi, come si legge in una nota della Procura, arrivano dopo “molteplici attività di accertamento effettuate e caratterizzate da intercettazioni telefoniche ed ambientali, acquisizione ed analisi di dati telefonici, servizi di osservazione da parte della polizia giudiziaria, acquisizioni documentali, perquisizioni e sequestri di dispositivi informatici con conseguente analisi forense del loro contenuto (in parte ancora in corso), hanno disvelato una parte della fitta e ramificata rete di relazioni dell’imprenditore pescarese Vincenzo Marinelli, referente sul territorio di società nazionali e multinazionali operanti nel settore medico-sanitario, quali Philips, Servizi Ospedalieri ed Abbott”.

Nel mirino reati di corruzione e turbativa d’asta per 8 episodi. Per il procuratore Giuseppe Bellelli “le indagini hanno consentito di raccogliere gravi e plurimi indizi colpevolezza, ritenuti sussistenti dal Gip di Pescara Antonella Di Carlo, a carico dei protagonisti di un collaudato meccanismo corruttivo all’interno dell’Ufficio UOC/ABS della ASL di Pescara, che ha determinato il condizionamento di almeno cinque gare d’appalto per un valore complessivo pari a trentacinque milioni di euro circa, con costosi doni, cene conviviali, promesse di incarichi più prestigiosi e remunerativi, e con vere e proprie tangenti in denaro che Marinelli, direttamente o attraverso i suoi emissari (tra cui Canonico, autista e factotum di Marinelli), faceva pervenire alla Petrella, direttore della Unità Operativa Complessa (UOC) – Acquisizione Beni e Servizi (ABS) della ASL di Pescara nonché RUP/Autorità di gara. L’utilizzo di fatturazioni false, emesse da enti e società compiacenti al gruppo di Marinelli, e la creazione di appositi fondi neri consentivano di creare la provvista in denaro necessaria per le successive tangenti".

Il giudice non ha accolto la richiesta di misura nei confronti di altri due indagati, ovvero la figlia dell'ex presidente del Pescara Calcio Silvia Marinelli e Pasquale Sentenza, non ravvisando il medesimo pericolo di reiterazione del reato.

L'Under 21 si gioca una gara importantissima contro l'Irlanda ad Ascoli per strappare il pass in vista dei prossimi Europei ma la vigilia è stata turbata da questa situazione non proprio abituale per una gara di calcio. Non proprio il migliore dei modi per avvicinarsi ad una gara fondamentale per il futuro degli Azzurrini.

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