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Antonio Conte non è sicuro di restare all’Inter: i nuovi dubbi sul futuro

Antonio Conte non è sicuro del suo futuro all’Inter. Il tecnico nerazzurro dopo il pareggio in casa dello Spezia, che ha permesso comunque ai nerazzurri di guadagnare un punto sul Milan, nella conferenza stampa post partita ha parlato chiaramente di un incontro con la società a fine anno per valutare il prossimo futuro: “Alla fine della stagione si dovrà fare chiarezza, questo è inevitabile”.
A cura di Vito Lamorte
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Antonio Conte tiene l'Inter sulle spine. Il tecnico salentino è sempre più vicino allo Scudetto: ora i nerazzurri sono di nuovo a +10 da Milan dopo aver guadagnato un punto sui rossoneri nel turno infrasettimanale e per vedere concretizzato il sogno tricolore ne mancano solo 8. L'allenatore del club meneghino, però, nella conferenza stampa dopo la partita pareggiata in casa dello Spezia ha freddato un po' tutti quando si è parlato del suo prossimo futuro: "Se mi vedo a lungo all'Inter? Noi oggi possiamo incidere solo sul presente. Sappiamo che i programmi societari sono cambiati per tanti motivi. Alla fine della stagione si dovrà fare chiarezza, questo è inevitabile. E i tifosi lo meritano. Ci vuole progetto chiaro? Sì".

Conte, che ai microfoni di Sky si era espresso per lo più sulla Superlega, ha fatto capire chiaramente che a fine anno vorrà parlare con la società in vista della prossima stagione dopo quanto accaduto nei mesi scorsi: "Come sto dicendo, noi oggi comunque dobbiamo lavorare e guardare il presente, possiamo incidere sul presente. Sappiamo benissimo le vicissitudini di quest'anno in società, i problemi che sono cambiati. Inevitabile che poi alla fine della stagione si dovrà fare chiarezza, penso che i tifosi lo meritino". 

Tutto sembra essere pronto per il remake di villa Bellini dello scorso agosto, quando il tecnico e tutto lo stato maggiore del club si riunì per parlare della situazione societaria.Rispetto allo scorso anno, quando le parti si ritrovarono dopo la sconfitta nella finale di Europa League e dove si parlò della crisi societaria in atto, potrebbe esserci un trofeo vinto da cui partire per programmare il futuro. I contratti di Antonio Conte, Beppe Marotta, Piero Ausilio e Dario Baccin andranno tutti in scadenza nel giugno del 2022 e tutti gli interessati vogliono capire in che modo la società nerazzurra vorrà proseguire insieme dopo due anni intensi e molto complicati.

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