Allegri si presenta al Milan e parla di ‘blocco unico’ con la società: una frecciata per la sua ‘ultima’ Juve

Massimiliano Allegri si presenta in conferenza stampa a Casa Milan e parla di ‘blocco unico' con la società: è una frecciata al suo ultimo periodo alla Juventus. Il tecnico livornese si è espresso così: "Da quando abbiamo iniziato a lavorare insieme con direttore e società, dato che per ottenere risultati dobbiamo essere un blocco unico con responsabilità verso un club importante come il Milan, condividiamo le dinamiche e iniziamo questa fantastica avventura. Con grande entusiasmo sono tornato al Milan, dove h trovato tante persone che ho lasciato e tante altre nuove che sono uno stimolo importante“.
Un concetto, quello di ‘blocco unico', che ha toccato in diversi momenti della sua presentazione e che è parso un tasto sul quale Max ha voluto battere sia per l'ambiente che c'è intorno al Milan in questo momento che per ricordare cosa è successo nella sua seconda esperienza in bianconero, con un epilogo che nessuno ha dimenticato per quanto accaduto dopo la finale di Coppa Italia del 2024.
Il neo allenatore rossonero, però, ha ringraziato la Juve per il percorso fatto insieme e ha menzionato sia Agnelli che Elkann: "Colgo l’occasione per ringraziare per gli 8 anni trascorsi insieme, con le persone con cui sono stato e il presidente Agnelli con cui mi sono legato quotidianamente, così come John Elkann".

Allegri: "Dobbiamo portare il Milan in Europa, soprattutto in Champions"
In merito alle difficoltà della scorsa stagione Allegri si è espresso così: “Quest’anno credo che lo Spezia abbia giocato i playoff mentre l’anno prima avevano fatto i playout. Questa è la spiegazione. Poi sarebbe una mancanza di rispetto parlarne perché ero fuori. Il Milan l’anno scorso ha vinto un trofeo e ha giocato una finale di Coppa Italia, giocando grandi partite singole. Prendo il positivo di quanto fatto l’anno scorso, che mostra che del valore c’è. Tutti coloro che faranno parte di Milanello dovranno cercare di portare il massimo dei risultati, che deve sempre essere l’ambizione in un grande club come il Milan. Bisogna però avere grande dedizione nel lavoro giorno per giorno, soprattutto in campionato che non è una partita secca. Per raggiungere i risultati serve un determinato tot di punti”.
Sulla decisione di tornare al Milan ha affermato: "Il Milan è un club a cui sono molto affezionato, poi quando è arrivata la chiamata di Tare e di Furlani sono rimasto molto soddisfatto dell’incontro avuto in cui abbiamo deciso che avremmo iniziato un’avventura insieme".
Sugli obiettivi: "Dobbiamo portare il Milan in Europa e soprattutto in Champions, è un obiettivo che abbiamo tutti in testa e a cui si può arrivare solo col lavoro, in primis mio".

Allegri annuncia Modric: "Aspettiamo che arrivi perché è ancora impegnato al Mondiale per Club"
Allegri è molto soddisfatto della permanenza di Leao e Maignan e si è espresso sui nuovi arrivi: “Sono molto contento che Maignan abbia scelto di rimanere, è il capitano e uno dei migliori portieri in Europa. Sono contento che sia rimasto anche Leao, farà una grande stagione. Adesso aspettiamo che Modric arrivi perché è ancora impegnato al Mondiale per Club".
Infine, in merito al mercato, Max ha dato fiducia a Tare, che lo ha presentato e l'ha accompagnato per tutta la durata della conferenza: "Io e il direttore ci confrontiamo ogni giorno sul mercato. Monitoriamo ogni giorno le uscite e abbiamo tre giocatori che non si alleneranno con noi, le cose vanno fatte piano piano e lavorare bene perché il 17 dobbiamo essere pronti per la prima di Coppa Italia che è molto importante ed è da dentro o fuori".