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Alisson e Fabinho tornano dal Brasile, ma il Liverpool li manda a Madrid a fare la quarantena

A causa delle regole vigenti in Inghilterra, i calciatori del Liverpool Alisson e Fabinho di ritorno dal SudAmerica avrebbero dovuto fare 10 giorni di isolamento. Ma il club inglese ha deciso di farli sbarcare a Madrid, dove la prossima settimana è in programma il match di Champions con l’Atletico Madrid.
A cura di Alessio Morra
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I calciatori sudamericani hanno giocato fino a poche ore fa le Qualificazioni ai Mondiali, le gare di campionato sono alle porte e in parecchi dovranno saltarle, tra questi ci sono anche i brasiliani del Liverpool Alisson e Fabinho che non arriveranno in Inghilterra ma si fermeranno a Madrid, dove i Reds la prossima settimana in Champions League con l'Atletico. Il club ha preferito mandarli in Spagna dove termineranno 10 giorni di isolamento.

Alisson e Fabinho non sbarcheranno a Liverpool, ma atterreranno a Madrid, una città non casuale. Perché martedì 19 c'è Atletico-Liverpool di Champions. I due brasiliani hanno giocato in Colombia e Venezuela, due passi che sono nella lista rossa della Gran Bretagna che prevede per chi arriva da quei paesi 10 giorni di isolamento. Alla vigilia della partita con il Watford di Ranieri, Klopp ha spiegato perché è stata presa questa decisione: "Abbiamo dovuto risolvere problemi di quarantena e la decisione che abbiamo preso è che i ragazzi non saranno qui. Andranno direttamente a Madrid, ci aspetteranno lì, auspicabilmente potranno giocare contro l'Atletico, poi torneranno un po' più tardi da noi, così potranno tornare di nuovo nella nostra normale procedura".

Il tecnico dei Reds ha poi aggiunto: "Loro avrebbero potuto volare in Inghilterra, ma con tutte le questioni legate alla quarantena che avrebbero comportato un isolamento dalle loro famiglie. Alisson ha tre figli ed essere in trasferta con le nazionali e poi 10 giorni in isolamento di nuovo per la stessa questione?abbiamo bisogno di soluzioni per questo e ancora non ci sono". Ora Klopp spera di ritrovarli in forma e pronti per la partita con l'Atletico Madrid, un match che vale il primato del girone e una sfida in cui il Liverpool vuole prendersi la rivincita su Simeone, che vincendo ad Anfield portò i Colchoneros ai quarti di Champions un anno e mezzo fa.

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