Agnelli non ha ancora deciso il futuro di Pirlo: il finale di stagione della Juve può cambiare tutto
C'è grande incertezza nel presente e nel futuro della Juventus. La squadra bianconera è invischiata nella lotta per un posto nella prossima Champions League e non sembra essere nel suo momento migliore a livello fisico e mentale: della vittoria in casa dell'Udinese, arrivata negli ultimi minuti grazie alla doppietta di Cristiano Ronaldo, di positivo c'è solo il risultato perché la prova è stata molto deludente sotto tutti gli altri punti di vista e così come alla Dacia Arena nelle ultime quattro gare conterà solo il risultato e l'approdo alla massima manifestazione europea. Il pass per ascoltare di nuovo la musichetta della Champions è decisivo per scrivere le prossime pagine della storia della Vecchia Signora.
In primis c'è da valutare la posizione di Andrea Pirlo, che dall'esterno sembra essere già decisa ma all'interno della società è sottoposta continuamente a valutazioni e il punto verrà fatto solo a fine anno. Il tecnico bianconero non è mai stato messo in discussioni dai dirigenti della Juve e se le parole di Pavel Nedved a DAZN dopo l'eliminazione dalla Champions per mano del porto sembravano solo una difesa d'ufficio in attesa della conclusione della stagione, in realtà lo scenario sarebbe molto diverso.
Secondo quanto riporta Tuttosport, in caso di qualificazione alla prossima Champions League e di vittoria in Coppa Italia la possibilità di Pirlo di essere sulla panchina bianconera anche il prossimo anno sarebbe concreta. Il tecnico bresciano potrebbe contare su quella continuità che in tanti gli avrebbero negato proprio per volontà del presidente Andrea Agnelli: il numero uno vorrebbe confermarlo perché è convinto che il prossimo anno la Juventus lotterà per vincere lo Scudetto e vuole dimostrare ai critici che resistere nei momenti negativi alla lunga può pagare. L'approdo di Pirlo era stata una scelta del numero uno bianconero, a differenza di Maurizio Sarri che era stato sponsorizzato da Paratici e Nedved, ma a pesare sull'attuale allenatore della Juve potrebbero essere i due obiettivi: in caso di raggiungimento resterà mentre in caso contrario si aprirebbe la discussione all'interno della società per valutare il dà farsi.
