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Addio al Barcellona: dalla Honda ai Chicago Bulls, sui social tutti vogliono Messi

Davanti alla notizia dell’addio di Lionel Messi al Barcellona sul web si è scatenata una divertente corsa all’ingaggio. Al di là delle reali possibilità di vedere l’argentino con la maglia del City, del Psg o dell’Inter, si sono fatti avanti tutti: dall’NBA alla MotoGp, dal Fluminense alla Carrarese.
A cura di Alessio Pediglieri
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Tutti vogliono Lionel Messi. Da quando la Pulce argentina ha comunicato il suo addio al Barcellona, si è scatenata la caccia al talento argentino prossimamente libero di accasarsi dove meglio crederà. Le proposte e le alternative non mancano e non solo nel calcio. Sui social network moltissime società hanno ‘scherzato' sulla notizia, più o meno seriamente, ‘aprendo' alla possibilità di ingaggiare Messi: dall'NBA alle piccole realtà locali calcistiche, fino al mondo dei motori, con la Honda in prima fila.

Ovviamente, la boutade è semplicemente mediatica ma tanto basta per far comprendere ancora a chi non lo avesse capito la grandezza di Leo Messi nel mondo dello sport mondiale. Una autentica icona, che fino a ieri era legata indissolubilmente al Barcellona ma che da oggi apre alle fantasie più proibite e – finché non deciderà del proprio destino – tutti hanno il diritto di sognare in grande, anche chi non fa parte del mondo del pallone ma vorrebbe ugualmente nel proprio team un fuoriclasse assoluto.

In prima fila, nel reale, c'è ovviamente il Manchester City di Pep Guardiola, vate con cui Messi ha vinto tutto ai tempi del grande Barcellona. Gli inglesi non si pronunciano ma sanno di avere ottime chances per chiudere l'affare del secolo, il tutto mentre lo stesso Leo solletica le speculazioni al riguardo, decidendo di seguire dal proprio account proprio i Citizens della Premier League, sua possibile prossima destinazione. Poi, in rigorosa fila, ecco il Psg di Neymar, l'Inter di Conte, la Juve di Cristiano e via via ogni altra società che ritiene di potersi permettere un investimento plurimilionario.

Ma c'è anche un'altra realtà, meno concreta ma più divertente: quella virtuale, fatta di post e social network dove non solo i tifosi ma anche – e soprattutto – gli account ufficiale di società e addetti ai lavori non si sono tirati indietro proponendosi quali possibili acquirenti. C'è di tutto, dall'NBA americana al mondo dei Motori, dal calcio di provincia alle Nazionali. Insomma, l'"effetto Messi" ha scatenato una divertente sfida online tra fotomontaggi e richieste più o meno concrete.

Si parte dal mondo dorato del basket americano. La notizia di Messi che lascia il Barcellona ha spinto alcune franchigie a provare l'affondo ulteriore: lasciare il calcio per l'NBA. A tal riguardo si sono divertite società di primo livello come i Chicago Bulls che hanno postato una foto del'argentino con la '10' e il proprio nome sulle spalle, o gli Spurs di Sant'Antonio che hanno ritratto la Pulga con la canotta nera in bella evidenza.

Dal basket al mondo dei motori, con l'Honda del campione del Mondo Marc Marquez che si è divertita a trasformare Leo Messi in pilota di MotoGp.

Poi, il mondo del calcio che si è scatenato, al di là delle reali possibilità di poter ingaggiare il fenomeno argentino. In America, i Sant'Antonio Fc hanno ‘declinato' ironicamente l'invito, già a posto così visto che sono imbattuti mentre in Brasile si è fatto avanti il Fluminense, che ha postato una maglia con il nome dell'argentino.

In Italia c'è anche chi non ti aspetti nel mondo del calcio. La Carrarese, ad esempio, ha ironizzato sulla notizia dell'addio al Barcellona: "A volte i sogni diventano realtà….ma non è il nostro caso", con la foto di un Leo sconfortato in maglia azulgrana.

Stesso leit motiv della Sampdoria che sul proprio account inglese ha ricordato come la maglia numero 10 sia libera in blucerchiato, trovando l'endorsement di Roberto Mancini attuale ct azzurro che con quella maglia vinse uno storico scudetto

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