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14 anni fa l’Italia vinceva il Mondiale, Lippi: “Gruppo fantastico, Buffon? Un fenomeno”

14 anni oggi l’Italia alzava nel cielo di Berlino la sua quarta Coppa del Mondo. Un gruppo storico, guidato da un commissario tecnico capace di trasformare la rabbia di Calciopoli nel furore agonistico dei vincenti: Marcello Lippi. “Boglio ricordare tutti, fu un gruppo fantastico” ha detto l’ex ct nel ricordo mondiale: “Tra questi c’è ancora chi gioca (Buffon), è un fenomeno e fa cose da fenomeni”
A cura di Alessio Pediglieri
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14 anni fa l'Italia alzava al cielo la sua quarta Coppa del Mondo. Era in 2006, il cielo quello di Berlino gli sconfitti i francesi e chi esultava era un Paese che aveva trovato il proprio riscatto nel torneo tedesco che scacciò subito le ombre di una Calciopoli che aveva avvelenato i mesi precedenti del calcio italiano. 14 anni fa oggi. Un gruppo straordinario guidato da un tecnico che è riuscito nell'impresa di far coesistere personalità anche tra loro contrastanti, di certo forti e di spicco, coadiuvato da un fido capitano, Fabio Cannavaro, allenatore in campo che aiutò in ogni frangente Marcello Lippi a coronare il sogno più alto. E proprio l'ex commissario tecnico rivive oggi le emozioni di quella cavalcata vincente.

Marcello Lippi non si è dimenticato di quel gruppo che ha saputo ribaltare ogni pronostico, ogni prospettiva, ogni risultato e destino avverso. Un'Italia che arrivava in Germania ferita e schernita da Calciopoli uno degli scandali moderni del calcio secondo forse solamente al totoscommesse degli anni 80 che inquinò il pallone italico. Ma come nell'82 l'Italia di Bearzot diede uno schiaffo al destino, così nel 2006 toccò a Lippi ripetere il gesto. A distanza di 14 anni l'ex ct ha voluto ricordare tutti i giocatori che fecero parte di quel gruppo, in un pensiero che unisce tutti, titolati e panchinari: "Oggi è il 14esimo compleanno del Mondiale del 2006, una grande cavalcata. Fu una grande avventura che ho avuto l'onore e il piacere di compiere e vincere grazie a calciatori fantastici. Voglio salutarli tutti, indistintamente"

Di quel gruppo oggi c'è ancora calca i campi d calcio, fresco di nuovi record che resteranno nella storia del pallone e Lippi non lo dimentica, Gigi Buffon: "Addirittura gioca ancora, è un fenomeno e come tale fa cose da fenomeno, chissà per quanti anni giocherà ancora. Tanti di loro poi tanti sono rimasti nel calcio e sono diventati allenatori importanti". Tra questi c'è anche il capitano di mille battaglie, Fabio Cannavaro che sta scrivendo la storia del calcio cinese.

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