Lutto nel basket americano: è morto Eddie Sutton

Dopo Jerry Sloan, il mondo del basket a stelle e strisce piange la scomparsa di un'altra leggenda. È morto all'età di 84 anni, Eddie Sutton l'ex allenatore che ha lasciato un segno indelebile sul parquet entrando a far parte della Hall of Fame della pallacanestro USA. Ex presidente della National Association of Basketball Coaches, il coach è stato il primo della storia ad essersi qualificato al Campionato NCAA Division con quattro differenti squadre. Il suo nome resterà legato soprattutto alla squadra di Oklahoma che ha guidato per 16 stagioni.

Morto Eddie Sutton, leggendario allenatore del basket americano

Eddie Sutton si è spento nella sua casa nel sud di Tulsa in Oklahoma a 84 anni. Secondo quanto comunicato dalla famiglia in una nota ufficiale, l'ex allenatore sarebbe morto per cause naturali e circondato dall'affetto dei suoi cari. La notizia ha fatto subito il giro del web e non sono mancati i messaggi di affetto e cordoglio per il coach che meno di due mesi fa era stato informato del suo inserimento nel Naismith Memorial Basketball Hall of Fame 2020 class. Un motivo di grande orgoglio per Sutton che in più di un'occasione in passato aveva sfiorato l'obiettivo e ora entrerà nell'Olimpo della pallacanestro a stelle e strisce.

Chi era Eddie Sutton, la sua carriera e i risultati

Un segno indelebile quello lasciato da Eddie Sutton, primo allenatore ad essersi qualificato con quattro differenti squadre al Campionato di pallacanestro di NCAA Division I (quello riservato agli atleti che partecipano ai programmi sportivi di 1268 college e università negli Stati Uniti e in Canada). Dopo l'esperienza da giocatore a Oklahoma, Sutton si dedicò sin da subito alla panchina, con un'avventura rivelatasi molto fortunata, e durata ben 50 anni. Al suo attivo più di 800 vittorie collezionate, in sei diversi college e una scuola superiore. Il suo nome è legato però soprattutto agli Oklahoma State University Cowboys che ha guidato per 16 anni. Al suo attivo tre Final Four e un incarico prestigioso, quello alla presidenza della National Association of Basketball Coaches.

Sutton e i problemi di alcolismo. Non sono mancati nella sua carriera anche i momenti difficili, come quello relativo all'addio al travagliato addio alla squadra di Kentucky, e al ritiro nel 2006 quando si congedò dopo un brutto incidente d'auto in cui venne citato per guida in stato di ebrezza.In quell'occasione Sutton ammise di aver avuto problemi di alcolismo: "Le persone oggi nel nostro paese sanno molto di più sull'alcolismo, ma ci sono ancora persone che non sanno qual è la malattia, come colpisce qualcuno come persona. È un suicidio molto lento se bevi.