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Grande Fratello Vip 2021/2022

Zorzi contro Ricciarelli: “Vorrei dirle ‘vecchia scrofa’ con la facilità con cui lei dice ricchi*ne”

Con le sue uscite scomposte, Katia Ricciarelli pare stia diventando un problema per il GF Vip. A tuonare contro la soprano anche l’ex vincitore del reality, che non le manda a dire.
A cura di Andrea Parrella
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La presenza di Katia Ricciarelli al Grande Fratello Vip si sta trasformando in una gatta da pelare per la produzione del reality. Le sue uscite infelici di stampo razzista e omofobo delle ultime settimane sono ragione di grande imbarazzo e critiche sui social per la sua condotta. La soprano adesso si ritrova contro anche Tommaso Zorzi, vincitore della scorsa edizione e personaggio estremamente influente sui social, che come in altre occasioni durante il corso di questa edizione, è intervenuto per dire la sua sul comportamento di Ricciarelli. A poche ore dalla puntata di venerdì 7 gennaio del GF Vip, Zorzi ha tuonato contro Ricciarelli, riservandole parole tutt'altro che gentili:

Vorrei poter dare della “vecchia scrofa” alla Ricciarelli con la stessa facilità che ha lei nell’usare il termine “ricchi0ne”. Ma per fortuna ho un’educazione che me lo impedisce.

Le uscite infelici di Katia Ricciarelli

Il riferimento è a quanto Ricciarelli ha detto in passato in merito a Alex Belli ("sembra un po' "ricchi*ne"), parole che fanno il paio con altre esclamazioni decisamente fuori luogo pronunciate dall'inquilina in questi mesi. "Sembrano tre paralitiche" indirizzato alle sorelle Selassié, "scimmia" riferito a Lulù, alla quale negli ultimi giorni ha anche detto"torna a studiare nel tuo paese".

Signorini, la lotta al politicamente corretto che gli si ritorce contro?

Frasi, quelle di Ricciarelli, che fanno emergere il vero, grande problema di questa edizione del GF Vip, partito con l'idea di una maggiore flessibilità rispetto alla rigidità dello scorso anno sull'utilizzo di certe parole e l'emergere di alcuni temi su cui la sensibilità comune è certamente più acuita oggi di quanto non lo fosse in passato. Si valuterà l'intenzione con cui si dice, non quello che si dice, aveva annunciato Signorini alla vigilia di questa edizione, facendosi alfiere della lotta al cosiddetto politicamente corretto. Quello stesso Signorini che questa sera entrerà nella Casa per parlare con gli inquilini e, probabilmente, invitarli ad abbassare i toni. Basterà?

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